BEPPE GIOVINCO, L’ADDIO AL RAVENNA DOPO UNA DELLE MIGLIORI STAGIONI DI SEMPRE

Sei gol, poi l’assenza nelle due partite decisive. Contratto scaduto, ora lo cercano team di serie C e B

 

La sensazione che rimane in bocca è amara. È quella di una grande stagione, probabilmente la migliore di sempre, che poteva portarlo al record di gol. Ma la cavalcata si è fermata, coi pochi minuti giocati nelle ultime due partite decisive. Non ha aiutato neppure il Covid, che ha interrotto tutte le competizioni e mandato “fuori fase” chi era al top della condizione. Ma alla fine il bilancio è molto positivo: in questa stagione ha segnato sei reti, ha mandato in gol mezza dozzina di volte i compagni con assist millimetrici e complessivamente è risultato essere uno dei giocatori più incisivi del Ravenna.

Il protagonista di questa parabola è Giuseppe Giovinco, che sulla soglia dei 30 anni (li compirà il prossimo 26 settembre) è chiamato all’ennesima sfida professionale. Col contratto scaduto al 30 giugno inizia la nuova sfida: trovare una squadra che abbia un progetto vincente, per rimanere tra i professionisti e, perché no, puntare alla serie B. Sempre con la sua forza scattante, la sua velocità e quelle intuizioni da vero trequartista, uno degli ultimi della serie C italiana, un numero 10 all’antica, di quelli che con una giocata ti risolvono la partita e che, quando devono, sanno segnare il gol decisivo con giocate di rara bellezza. In campo, è sempre un leone: un po’ come quel tatuaggio sulla schiena che si è fatto in onore del figlio Leonardo, che a due anni è già un patito del pallone. Come probamente sarà anche il secondogenito, Riccardo, appena nato.

Come sempre, sarà dura. Il peso del cognome (il fratello Sebastian è una leggenda, i due avevano iniziato a giocare assieme nelle giovanili della Juventus prima che le loro strade si dividessero) avrà ancora una volta la sua parte. In molti credono che i più piccoli errori non gli vengano perdonati, perché tutti lo guardano con la lente d’ingrandimento del cognome. A lui invece non piace star al centro dell’attenzione, a lui piace solo far gol, o ancor meglio: mandare in rete i compagni. Meglio se lontano dall’ombra ingombrante del fratello. Una strada che sta percorrendo con l’amico procuratore Paolo Tricoli e l’agenzia internazionale Keyscout football. Realtà nuove, nella sua vita: ha lasciato il vecchio procuratore, che al tempo rappresentava anche il fratello.

E adesso è l’ora di iniziare un nuovo progetto, un progetto vincente. In carriera, di sfide importanti ne ha vinte. Con la Juventus, aveva vinto due tornei Viareggio giocando nelle giovanili. Poi è arrivata la Carrarese, prima esperienza tra i professionisti in un club appena comperato da Buffon che vinse il campionato. Quindi l’anno a Viareggio, quando finalmente trova il suo posto in campo, in attacco, dopo aver a lungo giocato da esterno: finale di Coppa Italia raggiunta (anche) con una sua doppietta al Pisa. Un anno memorabile, pari a quello con il Catanzaro, quello del record di gol e probabilmente una delle sue stagioni migliori. Poi è arrivato il Matera, coi problemi connessi al mancato pagamento degli stipendi. Infine l’Imolese e nell’ultima stagione il Ravenna.

Di gol, in carriera, ne ha fatti tanti. Ma lui ne sceglie tre: quello di quest’anno da trenta metri in Ravenna-Vis Pesaro, quello su punizione in Pisa-Viareggio che gli diede la finale di Coppa Italia e la rete in Catanzaro-Matera, quando giocava in giallorosso.

Il più importante però sarà il prossimo, quello che lo porterà a cavalcare un nuovo progetto vincente. Meglio se in serie B, a pochi passi dal paradiso della A.

 

 

 

DAL 22 AL 26 LUGLIO A VICENZA AL VIA IL FESTIVAL GASTRONOMICO CON 40 METRI DI GRIGLIE PER LA SFIDA ARROSTICINI CONTRO BOMBETTE ABRUZZESI

Da mercoledì 22 fino a domenica 26 luglio al Park Farini di Vicenza apre la 23°edizione di “Arrosticini VS Bombette Festival” a cura di Italia on The Road e Catch a Fire events con oltre 40 metri di griglie roventi, molteplici tipologie di carne, birre artigianali, vini del territorio e musica.  Ingresso gratuito

 

Mercoledì 22 luglio fino a domenica 26 al Park Farini di Vicenza apre la 23esima edizione di “Arrosticini VS Bombette Festival”, il format enogastronomico itinerante a cura di Italia on the Road e Catch a Fire Events, ad ingresso gratuito.  Negli ultimi due anni questa vincente formula che unisce buon cibo e divertimento ha conquistato piazze, parchi e location di tutta Italia.

Un’autentica maratona di cinque giorni votata al gusto e al relax, con oltre 40 metri lineari di griglie roventi, tante diverse tipologie di carne, con focus sugli arrosticini abruzzesi e le deliziose bombette pugliesi, i veri protagonisti del festival, prelibate specialità di cucina tradizionale, anche vegetariana e vegana, accompagnati da varietà di birre artigianali e una selezione dei vini del territorio.  A disposizione poi diverse aree per rilassarsi per grandi e piccini con tanto di selezione musicale, e molto altro ancora. Infine, ci sarà la possibilità di usufruire del servizio bar e della ristorazione o in alternativa del servizio d’asporto. Media partner del festival sono Radio Piterpan, Vibra e Radio Bella e Monella.

Gli arrosticini, tipici dell’Abruzzo, sono noti anche come rustelle o arrustelle e sono spiedini di carne ovina cotti alla brace, serviti al naturale oppure aromatizzati con rosmarino o peperoncino. Le bombette, invece, sono uno dei più noti street food della Puglia: si tratta di involtini di vitello ripieni di capocollo e caciocavallo, tipiche delle macellerie e bracerie (dal tradizionale metodo di cottura) di Bari, Brindisi e Taranto, città nelle quali è facile poterle consumare appena arrostite, o acquistarle per poi cuocerle a casa. Che la sfida abbia inizio!

 

 

SCHEDA FESTIVAL

Arrosticini VS Bombette Festival

ORARI DELL’EVENTO: Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato dalle 18.30 (per aperitivo serale e cena) / Domenica dalle 11.00 del mattino (orario continuato a pranzo e cena)

DOVE: Park Farini, Via Farini – Vicenza

Media partner: Radio Piterpan, Vibra, Radio Bella e Monella