Venezia 1973 – 2023 mezzo secolo di legge speciale va ripensata alla luce delle recenti alluvioni in Emilia Romagna?

Evento dell’Università di Padova il 24 maggio 2023 al Cinema PioX tra esperti di diritto dell’ambiente e urbanisti

Una legge del 1973 stabiliva Venezia come problema di preminente interesse nazionale, dopo la storica alluvione del 1966. Un problema di sopravvivenza fisica. Il problema di salvare Venezia e la sua laguna diventava “nazionale” e improrogabile. Un evento per discutere del tema si terrà presso l’Università di Padova al Cinema Pio X nell’ambito degli incontri del festival dello sviluppo sostenibile.

La legge doveva risolvere tutte le contraddizioni della città storica. In questi anni 50 anni sono stati costituiti una ventina di comitati presieduti dal Presidente del Consiglio. I soggetti attuatori dovrebbero essere oltre allo Stato, la Regione, i Comuni e i consorzi di bonifica. Solo nel 2000 viene approvato dalla Regione Veneto il Piano Direttore per La pianificazione relativa agli interventi per il disinquinamento della Laguna di Venezia, che doveva modernizzare le strutture antiche del sistema fognario medievale, e rivedere le tubatura in ghisa dell’acquedotto del 1884. Al momento resta a carico dei cittadini ed è di qualche mese fa lo scoppio di una arteria principale dello storico acquedotto che ha provocato una voragine e l’allagamento della città, però di acqua dolce. Durante l’incontro di parlerà del Mose, che se da un lato ha permesso la sopravvivenza fisica, ha drenato tutti i finanziamenti previsti dalla legge speciale. Oggi questa mega struttura, ancora in fase sperimentale, un opera “sopravvissuta” ai governi di ogni colore politico, tra ricorsi al Tar, difficoltà di finanziamento (è arrivata a costare circa sei miliardi di euro), scandali, arresti e la fine politica di un Presidente della Regione Veneto e di un sindaco di Venezia. Un’opera entrata in funzione una ventina di volte che ha evitato il pericolo acque alta ma alcuni esperti parlano da tempo di opera non più al passo con i tempi. Difatti nel 2019 un’alluvione violenta e un vento forte hanno increspato la Laguna fino a sommergere le calli per 187 centimetri, la seconda per altezza dopo del 1966. Venezia è anche altro oltre al Mose ed ha un costo come la pulizia delle fondamenta, delle rive dei canali, dei fanghi e del capitale umano. Nel ’73  Venezia circa 100.000 abitanti residenti oggi ne ha la metà e il numero dei B&B li supera, un città che punta tutto sul turismo, diventa una città morta dove il privato si appropria di spazi pubblici e dove lo spazio pubblico non viene più vissuto.

Mezzo secolo di legge speciale, va ripensata?  Ci interrogheremo sul futuro della legge e di Venezia mercoledì 24 maggio presso il cinema Pio X di Padova dalle ore 17:00 alle ore 19:00.

SCHEDA DEL CONVEGNO

Maurizio Malo. Prof diritto costituzionale e diritto dell’ambiente, Università di Padova

Patrizia Marzaro, Prof.ssa diritto amministrativo Università di Padova

Maria Rosa Vittadini – Prof.ssa Urbanistica, Università IUAV di Venezia

Giacomo Menegus, Prof. Diritto costituzionale Università di Macerata

Marco Zanetti – Presidente dell’Associazione Venezia Cambia

Gianluca Romagnoli – Prof.di diritto privato e critica del diritto Università di Padova

 

Per approfondimenti Maurizio Malo maurizio.malo@unipd.it

CHAT GPT SVELATA AGLI IMPRENDITORI, PARTNERSHIP TRA FÒREMA E MIB

Il 25 maggio l’appuntamento a Le Village di Padova per studiare le applicazioni reali dell’intelligenza artificiale al business. Partner del progetto il MIB Trieste School of Management. Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema: “Serve ridefinire il futuro del business attraverso gli strumenti dell’intelligenza artificiale”

 

Secondo uno studio di PwC, l’IA potrebbe aggiungere fino a 15,7 trilioni di dollari all’economia globale entro il 2030. E, come riportato da Gartner, il 75% delle imprese utilizzerà l’IA operativa entro il 2024. Non sorprende quindi che l’IA e gli strumenti legati a Chat GPT stiano trasformando radicalmente il panorama del business, ridefinendo non solo come le imprese operano, ma anche come affrontano la trasformazione digitale. Per sfruttare al meglio questa rivoluzione e aumentare il vantaggio competitivo, gli imprenditori devono adottare il giusto mindset e imparare a dominare questi strumenti. 

“La sfida per i manager adesso è scoprire come utilizzare l’AI e Chat GPT per migliorare le performance aziendali senza farsi travolgere da queste tecnologie”, sintetizza Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema, ente di formazione del sistema confindustriale. 

Per questo, Forema e MIB Trieste School of Management hanno deciso di organizzare il prossimo 25 maggio un corso laboratoriale sull’intelligenza artificiale e Chat GPT (costi e modalità di partecipazione su www.forema.it) presso l’acceleratore d’impresa Le Village di Padova. Forema è la società di formazione e consulenza di Confindustria Veneto Est specializzata nella formazione professionale e nella consulenza aziendale. Il corso proporrà un approccio incentrato sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e Chat GPT. Il corso che durerà quattro ore, è rivolto a manager, imprenditori e liberi professionisti che desiderino approfondire il mondo dell’AI e provare i principali strumenti operativi con un approccio pratico.

“La collaborazione tra Fòrema e MIB Trieste School of Management riflette la missione condivisa di promuovere la crescita professionale e personale dei professionisti attraverso l’offerta di strumenti e metodologie all’avanguardia e il supporto di un team di docenti ed esperti altamente qualificati”, dice il dottor Diego Vendramini, direttore operativo del master executive. “Per noi sarà l’occasione di mettere in mostra le competenze internazionali. Infatti, il MIB Trieste School of Management è una tra le principali e più prestigiose Business School italiane, specializzata nella proposta di master in business administration (MBA) e corsi executive, certificati a livello nazionale ed internazionale che coprono una vasta gamma di aree tematiche, come il marketing, la finanza, la strategia aziendale e l’innovazione”.

“La metodologia didattica prevede un approccio di tipo laboratoriale che permette ai partecipanti di vivere esperienze dirette e toccare con mano le potenzialità dell’AI e di Chat GPT”, spiega Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema. “Il corso offrirà una visione introduttiva delle implicazioni e delle potenzialità dell’AI e di Chat GPT, concentrandosi su come queste tecnologie possono essere applicate in vari settori, tra cui l’analisi aziendale, la pubblicità, il marketing e la produzione di contenuti. Oltre al quadro introduttivo sulla natura dell’AI e le sue implicazioni, attraverso le esercitazioni pratiche, saranno presentati i principali tool con i quali operare in settori quali l’analisi aziendale, la pubblicità, il marketing e la produzione di contenuti”.

Il corso sarà tenuto dal professor Pietro Orciuolo, docente di innovazione digitale del MIB Trieste School Of Management e di User Experience e posizionamento online dell’Università di Trieste. “In un mondo in cui l’innovazione tecnologica è alla base del successo aziendale, questo evento è un appello all’azione per tutti gli imprenditori e i professionisti”, dichiara Orciuolo. “L’opportunità di sfruttare l’IA e Chat GPT per rafforzare la competitività e il rendimento aziendale è qui e ora: il futuro del business è alle porte e sta già bussando”.

 

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

 

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO – CONTENUTI DEL CORSO

LINK PER ISCRIZIONE: https://forema.it/it/corsi/chat-gpt-al-potere-come-sfruttare-lai-per-aumentare-il-vantaggio-competitivo-della-tua-azienda-e-non-farsi-trovare-impreparati-25-05-2023/

 

  1.       Introduzione all’intelligenza artificiale e Chat GPT
  • Breve storia dell’intelligenza artificiale
  • Panoramica di Chat GPT e delle sue applicazioni

 

  1.       Chat GPT e vantaggio competitivo
  • Identificare le opportunità offerte da Chat GPT
  • Integrazione di Chat GPT nella strategia aziendale
  • Abbracciare il cambiamento e l’innovazione
  • Approccio al problem solving con l’AI
  • Superare la resistenza al cambiamento

 

  1.       Applicazioni pratiche dei Chat GPT nell’impresa:

AI per la business analysis 

  • Come l’AI può migliorare l’analisi dei dati
  • Previsioni e ottimizzazione delle decisioni aziendali

AI per l’advertisement

  • Targeting e personalizzazione
  • Ottimizzazione delle campagne pubblicitarie
  • Analisi delle performance

AI per il marketing

  • Gestione dei contenuti e interazioni
  • Analisi delle tendenze e delle metriche
  • Strategie basate sull’AI per aumentare l’engagement

AI per la produzione di contenuti

  • Generazione automatica di testi e immagini
  • Content curation e ottimizzazione SEO
  • Assistenza clienti e chatbot
  • Generazione di contenuti e copywriting
  • Automazione di processi e analisi dei dati
  • Personalizzazione del marketing e targeting

 

  1.       Aspetti etici ed economici dell’utilizzo dei Chat GPT
  • Impatto sul mercato del lavoro e le competenze richieste
  • Considerazioni etiche sull’utilizzo dell’AI
  • Responsabilità legale e privacy

 

FÒREMA – Nata a Padova nel 1983 in seno all’Associazione degli Industriali con l’obiettivo di formare i propri associati, dal 2012 ha iniziato a concentrarsi nella formazione esperienziale applicata allo sviluppo delle persone e alla lean production. Dopo la separazione da Niuko (la Srl costituita nel 2014 da Confindustria Padova e Confindustria Vicenza), completata nel 2019, e il conferimento della società ad Assindustria Venetocentro, oggi Fòrema si basa sul lavoro di sessanta professionisti, chiamati a proporre e gestire corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e  metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale, servizi per il lavoro. Fòrema lavora in partenariato con molteplici enti pubblici, in particolare segue progetti per la scuola, gli ITS e l’Università di Padova. Questi sono i numeri che la rendono una delle maggiori società di formazione del sistema Confindustria in Italia. Nel corso del 2022 sono state 26.368 (+9% sul 2021) le persone che hanno seguito corsi di formazione (nel 2021 furono 24.314; +14% sul 2020). In tutto, sono state erogate 41.641 ore in corsi di vario genere, con una crescita del 7,5% sul 2021. Grazie a questi numeri, per Fòrema il 2022 si chiude con un fatturato a 7,7 milioni di euro, con un balzo in avanti del 10% rispetto all’anno scorso (quando si era già registrato un +12% sui 6,3 milioni del 2020).  Fòrema, che ha sede negli uffici di proprietà collocati nel centro direzionale “La Cittadella” di Padova, nel 2022 ha fatturato 7,7 milioni di euro (+10% sul 2021); occupa 45 persone e collabora con decine di professionisti. Il consiglio di amministrazione è guidato dal direttore generale Matteo Sinigaglia, ed è composto da Roberto Baldo, responsabile attività finanziate, Giada Marafon, responsabile progetti a mercato, Anna Cracco, responsabile commerciale e Andrea Sanguin, responsabile amministrazione, finanza e controllo. Presidente è Enrico Del Sole.

MIB TRIESTE SCHOOL OF MANAGEMENT MIB Trieste School of Management è un’istituzione di eccellenza internazionale (3° al mondo per Risk Management e fa parte dell’Association of MBA  che racchiude le migliori scuole MBA del mondo) nel campo dell’istruzione e della formazione manageriale. Situata a Trieste, in Italia, la scuola offre una vasta gamma di programmi MBA e di specializzazione, così come corsi di formazione executive e programmi personalizzati per le aziende. La scuola è conosciuta per il suo approccio pratico all’insegnamento e per l’attenzione rivolta all’innovazione, alla tecnologia e all’imprenditorialità. Il suo obiettivo è sviluppare leader responsabili, innovativi e pronti ad affrontare le sfide del futuro.