DA MARIO BROS AI NIRVANA, LA STORIA DEGLI ANNI NOVANTA IN SARDEGNA

Due giorni di nostalgia canaglia in provincia di Sassari, l’11 agosto a Porto Rotondo il 12 e San Teodoro diventano le capitali italiane dell’amarcord, 90 Wonderland invade il litorale. Ci saranno Mario Bros e i figuranti di Jurassic Park. Gli organizzatori: “Festeggiamo il quindicesimo anniversario del nostro tour”

La nostalgia canaglia invade la Sardegna con due date di “90 Wonderland”, il miglior evento anni Novanta recentemente premiato ai Dance Music Awards. Quest’estate si celebra il “15th years celebration tour” del format, che arriva in terra sarda per due happening che stanno attirando sull’isola appassionati da tutte le parti d’Italia. Domenica 11 agosto la one night arriverà al “Country club” di Porto Rotondo, discoteca storica, aperta fin dal 1980; il giorno dopo al Luna Club di San Teodoro, che ha sede nel cuore del paese fa ballare da almeno una ventina d’anni. Entrambi gli eventi sono in provincia di Sassari.

Saranno due location perfette ed iconiche per assaporare la nostalgia canaglia di quegli anni. Il format “90 Wonderland” sta infatti facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone ad un evento itinerante che si sta celebrando in una quarantina tra piazze e discoteche di tutta Italia ed è destinato a far ballare circa duecentomila persone questa estate. 

L’atmosfera sarà dominata dal format iconico per gli amanti degli anni dei Nirvana e del primo Jovanotti. Sul palco ci saranno anche i figuranti come Spider Man e Mario Bros accompagnati da scenografie, come quella per Jurassik Park, ma anche la presenza di ballerine in stile “BayWatch”, il format televisivo Stranamore per chi cerca l’anima gemella e giganteschi pacchetti di chewing gum Brooklyn (ma anche le Big Bubbles e le gommose Morositas) accompagnati dalle Wonder girls. 

Alla consolle, tutte le hit pop, rock e dance mixate, brani indimenticabili da cantare a squarciagola e i singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso. A completare lo show una serie di effetti speciali e una super video sigla: un’ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, dj, ballerini, personaggi iconografici, gadget, effetti speciali e video show. 

Anche per questo il 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia e quest’anno compie 15 anni. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza. 

La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid (record che dovrebbe venir migliorato quest’anno). Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

Ma adesso il loro pensiero è tutto concentrato sul nuovo tour, che arriva dopo 15 anni di attività. “Torniamo a farvi divertire senza inibizioni in tutta Italia con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre”, spiega Francesco Ciconte, product manager dell’evento. “Il tour di quest’anno nasce dalle emozioni che proviamo quando saliamo sul palco e vediamo il nostro pubblico ballare e divertirsi. Questa è la nostra ispirazione e la nostra motivazione per cercare di creare ogni volta qualcosa di originale e autentico. Continueremo a lavorare duramente per mantenere vivo questo ideale, siamo orgogliosi di far vivere l’unica festa incredibilmente contemporanea che ci riporta in un passato che vorremmo rivivere ogni giorno”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit

PROGETTAZIONE PARTECIPATA, RINASCE PALAZZO LENCI A BARCHI

593Studio, società trevigiana di architettura e ingegneria avvia un progetto a Barchi, città ideale costruita nel Cinquecento dall’architetto Filippo Terzi in provincia di Pesaro e Urbino. Sul sito inbarchiamoci.it la prima ricostruzione tridimensionale attraverso laser scanner e drone dell’antico borgo. Il ceo, Michele Sbrissa: “Accoglieremo residenti e turisti in una cittadina che ci ha fatto innamorare”.

Se Filippo Terzi potesse sentire le vibrazioni che stanno percorrendo le pietre vive di Palazzo Lenci, nel cuore di Barchi, probabilmente ne sarebbe felice. Siamo nel Comune di Terre Roveresche, in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche. Vi vivono neppure mille anime, in un luogo iconico per gli urbanisti a livello mondiale: il marchese Pietro Bonarelli della Rovere affidò nella seconda metà del Cinquecento all’architetto Filippo Terzi la realizzazione della sua “Cittadina Rinascimentale” trasformando Barchi nella piccola capitale della sua signoria, costruendo in rispetto della sezione aurea e creando una sorta di piccola città ideale.

Dai fasti rinascimentali allo spopolamento di oggi: il borgo sta lentamente cercando una nuova identità ed un nuovo ruolo all’interno di un contesto economico e sociale in continua evoluzione. Turismo al centro, certo una prospettiva plausibile, ma come coinvolgere la comunità locale in un percorso che sappia tenere insieme tradizione, storia, cultura con innovazione e nuove forme di cittadinanza attiva. 

In questo contesto 593Studio, società di consulenza in ambiti di ingegneria e progettazione architettonica partecipata con headquarter a Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, ha deciso di acquistare Palazzo Lenci per renderlo luogo di incontro, cultura, divulgazione e sviluppo di iniziative legate al rilancio dell’antico borgo medioevale. 

La progettazione partecipata è già iniziata: sul sito www.inbarchiamoci.it è on line una spettacolare ricostruzione tridimensionale realizzata attraverso rilievi con tecnologia laser scanner e supporto di un drone. È la prima volta che l’intero borgo viene riprodotto in 3D a questa definizione, è possibile vedere ogni dettaglio muovendo il mouse in ogni direzione sul portale che coordina l’iniziativa. Nella ricostruzione tridimensionale di Barchi è stato fondamentale l’apporto del lavoro di ricerca svolto dal giovane architetto tedesco Johannes Kreye, che ha contribuito al lavoro di mappatura ed elaborazione digitale.

“Abbiamo avviato a Barchi un cantiere, ma prima di tutto un laboratorio di partecipazione, sostenibilità ed inclusione seguendo i fondamentali etici che ci animano”, annuncia Michele Sbrissa, ceo di 593Studio. “Dopo mesi di lavoro, finalmente la nostra idea è diventata progetto grazie al coinvolgimento di una rete di attori che assieme a noi ha accettato di intraprendere un percorso che porterà Palazzo Lenci verso un uso nuovo, aperto, sostenibile”.

Collaborerà al progetto lo storico Marco De Santi, che ha recentemente pubblicato il libro “‘Al tempo dei gigli d’oro, storie di Barchi e del Ducato di Urbino”, un’interessante e inedita immersione nel secolo d’oro di Barchi, dalla nascita del vicariato nel 1539, alla fine del Ducato d’Urbino nel 1631. Un periodo nel quale alcune famiglie del posto acquisirono via via ricchezze, forza e importanza. 

L’iter dei lavori è definito. Oltre alla ristrutturazione del palazzo del Cinquecento, che sarà reso di nuovo agibile, ad est sarà aperto il portone di Palazzo Lenci verso corso Umberto, ad ovest sarà creato un varco dal giardino interno verso Vicolo degli Ebrei: un nuovo corridoio urbano e architettonico in dialogo coi residenti e i passanti dal forte significato simbolico.

Ma la parte più interessante del progetto è il fatto che sia figlio di un’iniziativa di progettazione partecipata, ribattezza InBarchiamoci. È stato infatti creato un portale internet, www.inbarchiamoci.it, che spiega le varie fasi del progetto e chiede proposte e suggerimenti da parte dei residenti per condividere con loro come utilizzare lo spazio. Non solo. Le finestre dello stabile sono state rivestite da immagini ed è stata posta all’ingresso una bacheca dove è possibile attaccare dei fogli con le proprie idee. Il tutto attraverso una mappa concettuale basata su sei parole chiave: ecosistema, innovazione, identità, storie, partecipazione e persone.

Di certo, il progetto pilota a Palazzo Lenci donerà nuova dignità ad un palazzo storico. Uno dei concetti cruciali di questo progetto è espresso questa manifestazione d’intenti che 593Studio riporta nel sito: “Questo edificio con il suo immediato intorno è un componente cruciale di un tessuto urbano ideato fin dall’inizio per essere parte di un equilibrio uomo-ambiente unico e irripetibile. La città ideale progettata da Filippo Terzi è la rappresentazione dinamica di un equilibrio, di una proporzione bilanciata tra uomo e ambiente, in cui i due coabitano uno spazio secondo regole spaziali, materiche, ambientali, generando ampie prospettive, misurati scorci, brezze nei vicoli, giardini segreti, piazze”.

“Il nostro sogno è quello di donare nuova vita allo stabile e al borgo”, conclude Sbrissa. “Vorremmo  ospitare piccoli laboratori commerciali e di artigianato, spazi dedicati all’arte e alla cultura, ospitalità lenta, associazioni locali, il tutto in una cornice di semplicità, bellezza, coerenza storica ed innovazione sociale. Ringraziamo il Comune di Terre Roveresche, la Pro Loco di Barchi, le associazioni locali e i singoli cittadini per il supporto concesso fin da subito all’iniziativa che ci impegnerà per i prossimi anni e che speriamo possa venir imitata anche in altri luoghi”.

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO: 593STUDIO

593STUDIO è un’eccellenza nel panorama degli studi di ingegneria e di architettura, impegnato in una missione ambiziosa: costruire il futuro attraverso ricerca, sperimentazione e competenza. Fondata a Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, su valori solidi come l’innovazione, la sostenibilità e la collaborazione, 593 STUDIO opera nei settori chiave dell’abitare (residenziale), conservare (restauro), lavorare (direzionale) e condividere (pubblico). Con oltre 15 anni di esperienza in Italia e all’estero, il team multidisciplinare di 593 STUDIO affronta con dedizione progetti complessi, dall’ideazione alla direzione operativa. Tra le prime Benefit Corporation nel settore dei servizi professionali in Italia, l’azienda si impegna a restituire valore alla comunità e all’ambiente.  I progetti di rilievo nell’ambito della conservazione del patrimonio storico e sacro, includono l’ampliamento del complesso Santuari Antoniani di Padova, il restauro delle volte della chiesa San Francesco a Treviso, il piano di recupero per l’ex Monastero delle Clarisse a Castelfranco Veneto, la selezione per il laboratorio-concorso Cappella nel Bosco a La Verna oltre che servizi di consulenza in varie diocesi per percorsi partecipativi comunitari e piani di valorizzazione immobiliare. 593 STUDIO promuove l’innovazione anche in ambito accademico e, in collaborazione con gli Istituti Lasalliani e lo IUAV, promuove e co-finanzia dottorati di ricerca pioneristici nella gestione e recupero dei beni religiosi. La ricerca in ambito tecnologico ed ingegneristico viene svolta in collaborazione con l’International University of Applied Science in Germania.

PADOVALAND PRESO D’ASSALTO DAI BAMBINI DEI GREST

Decine di gruppi parrocchiali si stanno tuffando nelle piscine del parco acquatico padovano, oltre seimila i bambini provenienti da tutto il Veneto e dall’Emilia Romagna. Boom di presenze in questi giorni per il caldo, ci sono anche turisti dall’estero. Il responsabile della struttura, Johnny Pozzi: “Orgogliosi di rappresentare una tradizione estiva per i bambini”

Sono oltre seimila i bambini che in questi giorni stanno invadendo Padovaland: arrivano dai grest del Triveneto. Un fiume di gioia e divertimento ha travolto le piscine e gli scivoli del parco acquatico alle porte di Padova, creando un’atmosfera unica. Ma anche una tradizione annuale, ormai Padovaland è un punto di riferimento per i gruppi parrocchiali, che scelgono il parco per gli spazi immensi e verdi dove i bambini si possono divertire, al sicuro. 

Tra i Grest che hanno partecipato ci sono principalmente quelli padovani (in particolare da Este, Bagnoli e Cittadella) e da Rovigo. Ma la gioia del divertimento a Padovaland è arrivata anche da molti altri centri del Triveneto, come Montebelluna, Silea, Castelfranco Veneto (Treviso); Tezze sul Brenta e Bassano del Grappa (Vicenza); Fiesso d’Artico, Chioggia e Spinea (Venezia), Lendinara (Rovigo); Bagnoli (Padova); senza dimenticare Comacchio e Porto Maggiore (Ferrara). 

I più piccoli, accompagnati dagli animatori dei grest, si sono scatenati tra scivoli d’acqua, piscine con onde e giochi, godendo di una giornata all’insegna dell’amicizia e del divertimento puro. I bambini più piccoli si sono divertiti in tutta sicurezza nella zona acquatica a loro dedicata, con una piscina profonda solo 70 centimetri, un castello con arrampicate e scivoli, un fungo con acqua dall’alto e la mini “pista blanda”, in fianco alla quale c’è quella per scivolare coi gommoni.

“Siamo felici di aver accolto così tanti grest dal Veneto e dall’Emilia Romagna”, dichiara Johnny Pozzi, responsabile del parco. “È sempre un piacere vedere la loro gioia e il loro entusiasmo. Per noi è importante offrire un’esperienza indimenticabile all’insegna del divertimento sicuro e del contatto con la natura. Le giornate che stiamo vivendo solo un assaggio di quello che il parco offre durante l’estate, con tante iniziative e proposte dedicate alle famiglie. Registriamo anche la presenza di turisti dall’estero, particolarmente in questi giorni di caldo: quando in centro storico si boccheggia, in molti vengono da noi a rilassarsi al fresco”.

Tra le principali novità di quest’anno a Padovaland c’è l’intrattenimento musicale la domenica. Nella zona del chiringuito, di fronte alla celebre “piscina delle onde”, dalle ore 15 fino alla chiusura delle piscine (18.30), è possibile sorseggiare cocktail al ritmo di dj set, creando l’atmosfera perfetta per godersi il tramonto e le ultime ore del weekend.

Padovaland, con i suoi 50.000 metri quadri di superficie, è un vero e proprio paradiso per gli amanti del divertimento acquatico. Oltre al grande lago centrale e alle zone verdi, il parco offre una vasta gamma di scivoli e attrazioni per tutti i gusti. Tra queste, spiccano il Kamikaze, la Treccia, la Pista Blanda, il Twin Slide e il toboga a cinque corsie. Per chi cerca un momento di relax, sono disponibili gli idromassaggi e il campo da pallavolo. Il parco offre inoltre diverse opzioni di ristorazione, con bar, gelaterie e un negozio per gli acquisti last minute. Non mancano infine gli ombrelloni in paglia per un maggior comfort e una sensazione di maggiore naturalità. In linea con la sua attenzione all’ambiente, Padovaland ha scelto di utilizzare ombrelloni in paglia. Inoltre, il parco dispone di una “dog area” dedicata ai cani, con zone private recintate, sdraio e ombrellone. 

Ricordiamo che Padovaland è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 per tutta l’estate. Per maggiori informazioni e per l’acquisto dei biglietti online, il sito web del parco è www.parcopadovaland.it.

INVASIONE ANNI NOVANTA, MAROSTICA CAPITALE ITALIANA DELL’AMARCORD

Nostalgia canaglia: Jurassic Park e Baywatch, ma anche Spider Man, Mario Bros e i pacchetti delle gommose Morositas il prossimo 13 luglio al Marostica Summer Festival. È un evento che unisce due generazioni, il raduno popolare di chi ha amato quegli anni magici. Il format farà ballare duecentomila persone quest’estate in tutta Italia, i founder sono vicentini. Francesco Ciconte: “Orgogliosi di tornare a casa”

Il prossimo 13 luglio il Marostica Summer Festival si trasformerà in un tempio degli anni ’90. Lo storico festival vicentino infatti ospiterà il format “90 Wonderland” che sta facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone in un evento itinerante che si celebrerà in una quarantina tra piazze e discoteche di tutta Italia ed è destinato a far ballare circa duecentomila persone questa estate. 

Con questo tour 90 Wonderland festeggia la quindicesima stagione in un format che recentemente è stato premiato anche ai Dance Music Awards, gli “Oscar” del clubbing nazionale sia nella categoria “evento” (al secondo posto) che in quella “format” (al primo posto a livello nazionale).

La data vicentina peraltro è molto attesa dal team di lavoro che ha ideato 90 Wonderland, evento che viene portato in circa 150 locali durante l’anno. La direzione è veneta, ed è composta da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza.

Il Marostica Summer Festival Volksbank celebra invece la sua decima edizione, un evento iconico che anima la splendida Piazza Castello dal 2015. Il festival, curato con passione da DuePunti Eventi in collaborazione con la Città di Marostica e il sostegno della Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank, ha accolto nel corso degli anni alcuni tra i più grandi talenti della scena musicale italiana e internazionale. 

Il palco il prossimo 13 luglio sarà invaso dai figuranti di 90 Wonderland, la pista da ballo sarà pervasa da un’iconica celebrazione degli anni ’90, con il ritmo travolgente dei Green Day e dei Backstreet Boys che farà ballare tutti i presenti. Sul palco, l’incredibile spettacolo vedrà esibirsi Spider-Man e Mario Bros accompagnati da scenografie evocative tratte da Jurassic Park. Non mancheranno le sensazionali ballerine in stile “Baywatch” e l’indimenticabile programma televisivo “Stranamore”, dedicato a chi cerca l’anima gemella. Gli enormi pacchetti di chewing gum Brooklyn saranno protagonisti accanto alle affascinanti Wonder girls.

Sarà una serata dedicata alla nostalgia canaglia quella che si svolgerà nella suggestiva location vicentina, per rivivere la storica decade della musica. Alle console, un mix esplosivo di successi pop, rock e dance, brani che hanno dominato le classifiche durante l’epoca d’oro della musica. Ogni canzone inviterà i presenti a cantare a squarciagola e a rivivere i ricordi più emozionanti. Lo spettacolo sarà completato da effetti speciali e una super video sigla, promettendo un’esperienza di musica e spettacolo senza precedenti.

La mente degli organizzatori è focalizzata sull’entusiasmare il pubblico durante il nuovo tour. “Torniamo in giro per tutta l’Italia per farvi divertire senza inibizioni con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre”, dichiara Francesco Ciconte, product manager dell’evento, orgoglioso di tornare nella sua provincia, Vicenza, durante una tournée che lo sta impegnando in tutta Italia. “Siete pronti a vivere un’esperienza che vi lascerà senza fiato? Nei corridoi del tempo, quando il passato si fonde con il presente inizia un viaggio nel tempo attraverso la nostra incredibile storia. Un’opportunità unica per rivivere i momenti più memorabili, le serate indimenticabili ed i ricordi che hanno plasmato 90 Wonderland in quello che è diventato oggi”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

90 WONDERLAND – LA STORIA 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia, un format che quest’anno compie 15 anni. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza. La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid (record che dovrebbe venir migliorato quest’anno). Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit.

TREKKING PRIMAVERILI CON DOLOMITI CALU DI MASTERS

Gli escursionisti esperti sanno che la scelta dell’equipaggiamento può fare la differenza durante i trekking, le passeggiate in montagna, sia in bassa che in alta quota. Ed è proprio in questo scenario che masters presenta il bastone da trekking DOLOMITI CALU®. Concepito per gli avventurosi e chi ama sfidare i confini della natura, questo bastone incarna l’eccellenza e la versatilità. La sua struttura, composta da tre sezioni di alluminio di prima qualità rivestite con la fibra di carbonio, garantisce una leggerezza impareggiabile, una resistenza che sfida i venti e una flessibilità che si adatta ad ogni terreno. Ma non è solo una questione di materiali di alta gamma: è anche una questione di design intelligente e attenzione ai dettagli. Il bastone DOLOMITI CALU® è dotato della manopola Palmo, accompagnata da un passamano leggero e confortevole al tatto. La fibbia consente una regolazione precisa e personalizzata per ogni escursionista. L’innovativo sistema di chiusura Wing Lock è la chiave per un’esperienza senza intoppi: facile da utilizzare, garantisce una regolazione rapida e sicura del bastone, permettendo di concentrarsi solo sul cammino. E se mai dovesse servire un piccolo aggiustamento, il sistema Tip-Top del supporto in tungsteno è pronto a rispondere con efficienza e affidabilità.

Con dimensioni pensate per la praticità e il comfort, il bastone si piega a ogni esigenza: chiuso misura 66 centimetri, mentre la sua massima estensione raggiunge i 135 centimetri. E nonostante la sua straordinaria leggerezza, il bastone DOLOMITI CALU® è pronto a sostenere ogni passo con soli 213 grammi di peso. Ma non finisce qui: perché quando si tratta di affrontare i sentieri più impegnativi, ogni dettaglio conta. Ecco perché il bastone DOLOMITI CALU® arriva completo di un paio di rotelle dal diametro di 85 millimetri, pronte a guidare l’escursionista attraverso ogni avventura con stabilità e sicurezza. Il bastone DOLOMITI CALU® è pronto a farti vivere un’esperienza senza precedenti, passo dopo passo.

Prezzo: 118,95 euro



A proposito di Masters:

Nel 1977 a Bassano del Grappa Renato Zaltron dà vita ad un’azienda che produce per conto terzi componenti e accessori per bastoncini da sci, per crescere in produttività fino a diventare una delle realtà più importanti nel settore outdoor e dello sci, con presenza in oltre 40 paesi e la produzione di oltre un milione di bastoncini all’anno, ai quali si aggiungono le produzioni personalizzate per importanti brand mondiali. Un’azienda simbolo del Made in Italy, che coniuga ricerca, innovazione e una forte responsabilità sociale d’impresa, oltre all’attenzione per l’ambiente.



FRESCHI E PROTETTI CON COLUMBIA

Columbia Sportswear lancia la collezione “Cool and Protected”, per mantenere il corpo fresco e protetto durante le attività estive.

A causa dei mesi estivi che diventano sempre più caldi e dei raggi UVA e UVB nocivi per la nostra pelle, è necessario adottare misure adeguate nel proteggersi, senza rinunciare alle attività outdoor, essenziali per il nostro benessere fisico e mentale. Bisogna bere molta acqua, scegliere gli orari meno caldi della giornata per uscire e utilizzare abbigliamento dotato di tecnologie specifiche per rimanere freschi e protetti dal sole.

Per l’estate 2024 Columbia Sportswear lancia la collezione “Cool and Protected”, progettata per garantire una difesa completa dal calore. Le tecnologie brevettate più importanti presenti in questa collezione sono: Omni- Freeze™ Zero Ice e l’innovativa Omni-Shade™ Broad Spectrum Air Flow, per una schermatura solare che dura tutto il giorno.

PROTECTED

OMNI-SHADE™ BROAD SPECTRUM: Proteggersi dal sole è fondamentale. La tecnologia Omni-Shade™ Broad Spectrum di Columbia, lanciata lo scorso anno, offre uno scudo avanzato contro i raggi UV nocivi. Questa tecnologia non solo blocca i raggi UVA e UVB, ma fa da scudo anche per i raggi infrarossi, riducendo così il rischio di danni alla pelle. I prodotti che hanno questa tecnologia combinano una costruzione a trama fitta, filati assorbenti UV e materiali riflettenti per una schermatura solare superiore.

OMNI-SHADE™ BROAD SPECTRUM AIR FLOW: Omni-Shade Broad Spectrum Air Flow è la tecnologia realizzata per una maggiore ventilazione e protezione solare. Con una costruzione specifica del tessuto, permette una migliore circolazione dell’aria, allontanando l’umidità e il calore.

Summit Valley™ Technical Hoodie

La felpa con cappuccio Summit Valley™ Technical Hoodie della collezione “Cool and Protected” è lo strato ideale per le avventure estive. Dotata di UPF50 e con proprietà anti-sudore, offre un’ottima protezione solare, mentre il tessuto antiodore mantiene il corpo fresco durante le attività. Oltre alla tecnologia Omni-Shade™ Broad Spectrum Air Flow, la Summit Valley Technical Hoodie presenta la tecnologia traspirante Omni-Wick™, che allontana l’umidità dalla pelle e la disperde sulla superficie del tessuto, per una rapida evaporazione. Un must-have tecnico, pratico e versatile da portare sempre con te.

Prezzo: 70,00 euro

Disponibilità colori: W: Sage Leaf Popflorid, White, Juicy M: Spicy, Sage Leaf, Skyler

COOL

OMNI-FREEZE™ ZERO ICE: Columbia presenta Omni-Freeze Zero Ice, una tecnologia progettata per garantire freschezza a chi la indossa tutto il giorno.

Il tessuto in questo caso si attiva al tocco con la pelle per combattere il calore, mentre il suo design efficace, ne migliora la gestione dell’umidità, per una freschezza duratura.

Cirque River™ Technical T-Shirt

La t-shirt Cirque River™ Technical della collezione “Cool and Protected” rappresenta quel capo essenziale da avere nell’armadio per le proprie avventure estive. Questa t-shirt è caratterizzata dalla tecnologia Omni- Freeze Zero Ice, progettata per garantire freschezza a chi la indossa tutto il giorno. Inoltre, grazie alla presenza della tecnologia Omni-Wick™ questa intrappola e neutralizza gli odori, allontanando l’umidità dalla pelle e disperdendola sulla superficie del tessuto per una rapida evaporazione.

Una t-shirt pratica e versatile, per rimanere fresco e protetto tutto il giorno senza rinunciare mai all’attività.

Prezzo: 60,00 euro

Disponibilità colori: W: Sage Leaf, Eve, Black M: Dark Mountain Skyler, Spicy, Black

Il cappello protettivo Bora Bora™ II Booney completa l’outfit della collezione “Cool and Protected” di Columbia. Ispirato alla fondatrice di Columbia, Gert Boyle, questo cappello è il compagno perfetto per escursioni e backpacking.

Grazie alla tecnologia Omni-Shade™ UPF 50 e il suo bordo da 3 pollici, il cappello offre una schermatura solare completa, mentre la tecnologia Omni-Wick™ garantisce freschezza e gestione dell’umidità.

Prezzo: 32,00 euro

Disponibilità colori: Black, Spice, Sage, Grill, Collegiate Navy, Fossil, Whyte, Flint Grey, Spray, City Grey, Light Camel, Canteen, Canteen, Safari

Informazioni su Columbia

Columbia, marchio di punta della Columbia Sportswear Company di Portland, Oregon, crea abbigliamento, calzature, accessori e attrezzature innovative per gli appassionati di outdoor dal 1938. Columbia è diventato un marchio leader a livello mondiale incanalando la passione per la vita all’aria aperta e lo spirito innovativo in tecnologie e prodotti performanti che mantengono le persone calde, asciutte, fresche e protette tutto l’anno.

Per saperne di più, visitare il sito web dell’azienda all’indirizzo: www.columbiasportswear.it


SCOPRI LA COLLEZIONE S24 ICONS DI COLUMBIA



Per ogni nuova stagione, Columbia Sportswear presenta una collezione chiamata Icons che richiama i luoghi iconici del Pacifico, dove il brand ha origine. Per la primavera/estate ’24, la collezione si ispira al Silver Falls State Park, celebrando le sue magiche cascate e i suoi boschi. Con sentieri incredibili come il famoso Ten Falls Hike, questo parco è riconosciuto come un vero paradiso per gli amanti delle escursioni.

La collezione trae ispirazione principalmente dai colori blu e verde, con tocchi di bianco e rosa e grafiche che rappresentano il bosco e le cascate. I prodotti di punta della collezione Icons sono il pile sherpa Helvetia e le giacche a vento, come la Riptide™ Windbreaker.

Giacca Anorak Riptide™

La giacca Anorak Riptide™ della collezione Icons di Columbia, disponibile sia per uomo che donna, è realizzata in nylon ripstop ed è perfetta per affrontare un meteo variabile e a tratti instabile. Grazie al suo tessuto leggero si può ripiegare all’interno della tasca e riporre comodamente nello zaino. Inoltre, questa giacca è caratterizzata dalla tecnologia Omni-Shield™ che respinge acqua e sporco, ha una chiusura centrale con cerniera a metà lunghezza, tasche scaldamani con cerniera, polsini elasticizzati e orlo inferiore regolabile con cordoncino. Ideale per le escursioni e per un uso casual, questa giacca è un must-have per questa estate.

Prezzo: 100,00 euro

Pantaloni Riptide™

I pantaloni Riptide™ della collezione Icons di Columbia, disponibili sia per uomo che donna, sono realizzati in nylon ripstop e, grazie alla tecnologia brevettata Omni- Shield™, permettono di affrontare il meteo senza preoccupazioni, garantendo idrorepellenza e resistenza alle macchie. Perfetti per escursioni giornaliere e dal look casual, offrono praticità e protezione. Inoltre, si possono comodamente ripiegare in una tasca, per portarli sempre nello zaino. La vita elasticizzata, il girovita regolabile con coulisse e le tasche scaldamani con cerniera, rendono i pantaloni Riptide™ ideali per chi vuole un pantalone estivo dal design versatile che garantisca comfort e funzionalità.

Prezzo: 90,00 euro

Pile Riptide™

Tra i prodotti di punta della collezione Icons per la primavera 2024, il pile Riptide™ è realizzato con tre diversi tessuti differenti, per assicurare un comfort ottimale e un look pratico e dallo stile vintage. Tra le caratteristiche tecniche, il fondo regolabile con cordoncino e bordatura stretch offre una vestibilità flessibile e adattabile, mentre le pratiche tasche con cerniera assicurano lo spazio necessario per riporre piccoli oggetti essenziali.

Prezzo: 90,00 euro

Trek™ 18L

Lo zaino Trek 18L di Columbia è uno zaino unisex e versatile, ideale per un utilizzo casual tutti i giorni. Compatto e spazioso, è caratterizzato da una parte posteriore imbottita in schiuma che assicura comfort e sostegno, mentre la tasca porta borraccia e la tasca esterna con cerniera offrono praticità e accesso facilitato agli oggetti essenziali. Questo zaino è la scelta perfetta per chi cerca versatilità e comodità in un formato compatto, da utilizzare sia in città sia per le avventure outdoor.

Prezzo: 50,00

La collezione Icons si completa con una linea di abbigliamento e accessori con la stessa palette di colori e stampe, come la giacca a vento Challenger™, il pile Helvetia™ Half Snap e il guscio IBEX™ II disponibile in versione uomo. In aggiunta una serie di cappelli da abbinare, come il tradizionale Bora Bora™ Retro Booney (35,00 euro) e diverse attrezzature, disponibili in versioni a blocchi di colore e stampa.

Giacca a vento Challanger (70,00 euro) – Helvetia™ Half Snap (65,00 euro) – Bora Bora™ Retro Booney (35,00 euro)

Informazioni su Columbia

Columbia, marchio di punta della Columbia Sportswear Company di Portland, Oregon, crea abbigliamento, calzature, accessori e attrezzature innovative per gli appassionati di outdoor dal 1938. Columbia è diventato un marchio leader a livello mondiale incanalando la passione per la vita all’aria aperta e lo spirito innovativo in tecnologie e prodotti performanti che mantengono le persone calde, asciutte, fresche e protette tutto l’anno.

Per saperne di più, visitare il sito web dell’azienda all’indirizzo: www.columbiasportswear.it



VENTI MILIONI DI ITALIANI A RISCHIO CALVIZIE, CAPELLI FOR YOU LANCIA LE NUOVE PROTESI CAPILLARI

Una rete di 440 parrucchieri in tutta Italia, summit a Roma il prossimo 24 giugno per studiare le tecniche contro calvizie e alopecia. Protesi capillari che non si vedono, il settore è in crescita: fatturato a 5 milioni per l’azienda di Arezzo. I fondatori, Simone Fratini e David Prozzo: “Aiutiamo chi è ammalato e chi semplicemente vuole piacersi di più”

Tra i 15 e i 20 milioni di italiani perdono i capelli per patologie del cuoio capelluto, malattie o per fattori ereditari. Per il sesso maschile, a 30 anni la caduta riguarda mediamente il 30% della popolazione, a 50 anni il 50%, a 70 anni l’80%.  L’alopecia, cioè la progressiva perdita dei capelli, non colpisce solo gli uomini. Oggi, infatti, sono circa 4 milioni le donne italiane che convivono con questo problema, circa il 13% della popolazione femminile. Si tratta principalmente dell’alopecia androgenetica, più comunemente diffusa tra gli uomini: ne soffre complessivamente il 39% della popolazione maschile e all’età di 50 anni interessa almeno la metà degli uomini ed il 30% delle donne.

Tra chi soffriva di questi problemi, nel 2010, c’era anche Simone Fratini, un fiorentino che oggi ha 53 anni. Era stato nelle cliniche di Cesare Ragazzi, ma non aveva amato la sensazione di “curarsi” come se fosse in ospedale. Per questo motivo ha deciso di fondare assieme al socio David Prozzo, 50enne originario di Arezzo, “Capelli For You”. A sostenerli fin dall’inizio la moglie di Simone, l’attrice romana Barbara De Rossi, che oggi è testimonial per l’azienda. 

La loro idea è partita dall’abolizione delle parrucche e dal fatto che era giusto accogliere le persone in un ambiente non “ospedaliero”, ma collegato alla bellezza, come quello dei saloni di parrucchieri. Hanno quindi ideato e progetto la loro linea di protesi capillari “quinta dimensione”, che propongono oggi in varie tipologie di capelli; le protesi sono anallergiche e traspiranti. 

“Noi creiamo benessere psicologico e fisico nelle persone, permettendo loro di avere una capigliatura sana e forte, fatta di capelli veri”, spiega Fratini. “Si tratta di protesi che vengono fatte aderire sul cuoio capelluto in modo assolutamente invisibile. Il cliente sceglie i propri capelli dal proprio affiliato di fiducia, che valuterà tutti i parametri necessari per creare una protesi su misura dopo una consulenza molto profonda e personalizzata. Poi la vita prosegue normalmente: si può nuotare in mare o lavarsi i capelli come se nulla fosse, serve solo un controllo mensile”.

Il feedback dei clienti è stato ottimo, sono migliaia le persone all’anno che si avvicinano all’azienda, in tutto hanno potuto riavere i capelli circa ventimila persone. L’azienda è in forte crescita: lo scorso anno il fatturato è stato di 4 milioni di euro, quest’anno si avvia ai 5 milioni. I dipendenti sono una ventina e il business ha una media di sviluppo del 30% all’anno. La sede è in uno spazio da 1.600 metri quadri in provincia di Arezzo, precisamente a Terranuova Bracciolini.

Va detto che l’azienda, oggi, è tra le pochissime ad avere la certificazione come dispositivo medico di Classe 1, firmata dal Ministero della Salute; infatti, per mezzo di un certificato medico ASL, si ha la possibilità di acquistare la protesi con l’IVA al 4% e di portarla in detrazione al 19% come spesa medica. Inoltre, in caso di chemioterapia, è possibile usufruire anche di alcuni contributi regionali. 

I servizi di Capelli For You vengono distribuiti da una rete di 440 parrucchieri in tutta Italia, che sono dei consulenti formati per gestire le protesi capillari che in media costano da meno di mille euro (uomini) a circa millecinquecento (donne) e vanno sostituite dopo una decina di mesi. 

Il prossimo 24 giugno a Roma è previsto un summit nazionale della rete di franchising di Capelli for You, nel quale vengono premiati i migliori affiliati. Non solo: sarà presentata anche un’importante novità legata al mondo delle protesi.

“Negli ultimi anni abbiamo notato un aumento delle richieste da parte delle donne, forse anche a causa di qualche cambiamento ambientale”, conclude Fratini. “Nelle donne la perdita di capelli comporta ripercussioni psicologiche ben più gravi, legate alla percezione di un danno considerevole alla propria immagine. Chi ne soffre prova un profondo disagio con ripercussioni negative psicologiche e sociali. Affrontiamo spesso situazioni di disagio personale molto grave, come nel caso dei malati oncologici. La nostra sfida è quella di rendere più belle le persone, ma soprattutto più serene nell’accettarsi”. 


GIORNATA MONDIALE DEL POMODORO, CHEF CIRO LANCIA LA PIZZA AI TRE POMODORI

Lo chef napoletano che lavora a Brescia onora l’ingrediente principe della pizza con una sua personale creazione: la pizza divisa in tre parti coi pomodori simbolo dell’integrazione tra Nord, Centro e Sud Italia. Lo chef Di Maio: “Amo il pomodoro è l’anima della pizza, rosso come il cuore”. I tre pomodori scelti sono quelli classici della tradizione: il San Marzano dell’agro sarnese-nocerino, il datterino siciliano e il pomodorino giallo campano del Piennolo. Ecco perchè il pomodoro fa bene

Il 15 giugno è la giornata mondiale del pomodoro. Un frutto (sì, è un frutto e non una verdura come alcuni credono: contiene semi al suo interno e cresce dal fiore della pianta) che è al centro di moltissime preparazioni culinarie, tra queste la pizza. 

I pomodori sono un’eccellente fonte di luteina, vitamina C e licopene (che si attiva con la cottura), i quali sono potenti antiossidanti, che proteggono contro la formazione di radicali liberi e quindi contro malattie degenerative come lo sviluppo delle cataratte e la degenerazione maculare. Il pomodoro è considerato utile nella prevenzione del cancro del colon per il suo alto contenuto di beta carotene; e del cancro alla prostata. Non solo. Le fibre, il potassio, la vitamina C e la colina contenuti nei pomodori, sono riconosciuti alleati della salute cardiovascolare. Ancora, l’acido folico previene la formazione di un eccesso di omocisteina nel corpo umano, che interferisce con la produzione di serotonina, dopamina e noradrenalina, che sono gli ormoni responsabili del senso di benessere e che regolano l’umore, il sonno e l’appetito.

Probabilmente nessuno ci pensa, quando mangia un pomodoro, ma i suoi effetti sulla salute sono davvero importanti. Per questo, in occasione della giornata mondiale del pomodoro, chef Ciro di Maio ha deciso di proporre una pizza particolare, divisa in tre parti, con sopra tre pomodori che rappresentano l’unione e l’inclusione tra gli stili culinari. I tre pomodori scelti sono quelli classici della tradizione: il San Marzano dell’agro sarnese-nocerino, il datterino siciliano per la sua sapidità e il pomodorino giallo campano del Piennolo per la sua dolcezza.

“Amo il pomodoro, lo considero uno dei pilastri fondamentali della mia dieta e per questo lo propongo, in svariati modi, in quasi tutte le mie ricette”, spiega Di Maio. “Il pomodoro è rosso come il cuore, è il simbolo stesso della pizza, assieme ovviamente alla mozzarella con cui si sposa. Per questo ho deciso di fermarmi un attimo e di pensare ad una creazione che potesse onorarlo. Da qui nasce l’idea della pizza coi tre pomodori, che poi è anche un tentativo di unione e pace in un momento storico di forte divisione, anche in Italia”.

Ricordiamo che Ciro Di Maio nasce a Frattamaggiore, un comune del Napoletano, nel 1990. Mamma casalinga, papà dal passato burrascoso. Nel 2015, la svolta: trova un lavoro da pizzaiolo per una grossa catena in Lombardia, poi riesce a rilevare quella pizzeria assieme a sei soci, infine diventa titolare unico. È così che è iniziata l’avventura “San Ciro”, il suo locale che oggi impiega una quindicina di persone ed è noto per la veracità delle sue pizze, ma anche per il suo menù alla carta di alta cucina.

Per chi volesse assaggiare la ricetta di Ciro, il suo locale, “San Ciro” si trova a Brescia (vicino al multisala Oz, in via Sorbanella) che oggi è noto per la veracità delle sue pizze, ma anche per il suo menù alla carta di alta cucina. Un locale amato perché rappresenta la tradizione napoletana, a partire dagli ingredienti: olio dop, mozzarella di bufala campana dop, pomodorino del Piennolo, ricotta di bufala omogeneizzata e porchetta di Ariccia Igp. 

SCHEDA SAN CIRO Ciro Di Maio nasce a Frattamaggiore, un comune del Napoletano, nel 1990. Mamma casalinga, papà dal passato burrascoso. Le sue prime esperienze nel lavoro sono a 14 anni, poi si iscrive all’Alberghiero, ma a 18 anni lascia gli studi e inizia a lavorare.  Nel 2015, la svolta: trova un lavoro da pizzaiolo per una grossa catena in Lombardia, poi riesce a rilevare quella pizzeria assieme a sei soci, infine diventa titolare unico. È così che è iniziata l’avventura “San Ciro”, il suo locale a Brescia (vicino al multisala Oz, in via Sorbanella) che oggi impiega una quindicina di persone ed è noto per la veracità delle sue pizze, ma anche per il suo menù alla carta di alta cucina. Un locale amato perché rappresenta la tradizione napoletana, a partire dagli ingredienti: olio dop, mozzarella di bufala campana dop, pomodorino del Piennolo, ricotta di bufala omogeneizzata e porchetta di Ariccia Igp. Fondamentale è la pasta: ogni giorno viene scelto il livello esatto di idratazione, in base all’umidità di giornata. In menù ha la pizza verace, ma anche il battilocchio, la pizza fatta da un impasto fritto nell’olio bollente e subito servito avvolto in carta paglia. Le pizze sono tutte diverse, sono fatte artigianalmente. Ciro lo ripete spesso. “Mi piace tirare le orecchie alle pizze, ognuna ha il suo carattere e deve mostrarlo, odio le pizze perfettamente rotonde e se c’è più pomodoro da una parte rispetto ad un’altra è perché usiamo pomodori veri”. Molti i vip che lo amano, le pareti del suo ristorante sono piene di fotografie. Tra le altre anche Eva Henger, che è stata a cucinare pizze una sera da lui. Senza dimenticare i giocatori del Brescia Calcio e del Germani Brescia, che quando possono, anche dopo le partite, lo passano a salutare. Ciro ama le iniziative benefiche. Oltre al lavoro in carcere per formare i detenuti a diventar pizzaioli, Ciro si è dedicato anche alla formazione nel Rione Sanità di Napoli, un quartiere che gli ricorda la strada in cui è cresciuto, via Rossini a Frattamaggiore. L’istituto che ha accolto il suo progetto è stato l’Istituto alberghiero D’Este Caracciolo, ha portato a termine delle lezioni online a dei ragazzi che seguono l’indirizzo enogastronomico e l’indirizzo sala e accoglienza.


NOSTALGIA CANAGLIA A JESOLO, EVENTO ANNI NOVANTA AL MARINA CLUB COI VIP DELLA PADEL CUP

Inizia il quindicesimo tour estivo di “90 Wonderland”, format premiato ai Dance Music Awards come migliore in Italia. Venerdì 14 giugno il format “90 Wonderland” porta sulle spiagge veneziana Jurassik Park e Baywatch, ma anche Mario Bros e giganteschi pacchetti delle gommose Morositas. Si balla con le hit anni Novanta, dai Nirvana a Corona. Sarà il raduno di due generazioni diverse, i giovani di oggi (e quelli di un tempo), attese migliaia di persone al Marina Club di Jesolo. Presenti anche alcuni dei volti noti della Padel Cup. Ingresso gratuito

Il prossimo sabato 14 giugno il Marina Club di Jesolo Lido si trasformerà in un tempio degli anni ’90. La storico locale ospiterà il format “90 Wonderland” che sta facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone che amano il format che si celebrerà in una quarantina tra piazze e discoteche di tutta Italia ed è destinato a far ballare circa centinaia di migliaia di persone questa estate. Un format nostalgico, capace di unire due diverse generazioni che per una notte vogliono rievocare una decade storica. Quest’estate 90 Wonderland festeggia la quindicesima stagione in un format che recentemente è stato premiato anche ai Dance Music Awards, gli “Oscar” del clubbing nazionale sia nella categoria “evento” (al secondo posto) che in quella “format” (al primo posto a livello nazionale).

Va detto che Jesolo, il 13 e il 14 giugno si illumina con la Vip Padel Cup. Due giorni con intense sfide al mattino e al pomeriggio al Repubblic Village. Ricco il parterre di ospiti da Luca Toni ad Antonio Cabrini. Quindi Kristian Ghedina, Mirko Bergamasco, Vincent Candela, Marco Osio, Tomas Locatelli, Jimmy Ghione, Moreno Morello, Gigi Di Biagio e Debora Compagnoni presente con l’associazione benefica “Camminare per la vita”.

Alcuni degli ospiti saranno presenti all’evento del Marina Club di Jesolo, che rappresenta una delle migliori discoteche con ristorante di Jesolo dove si può cenare e ascoltare la miglior musica italiana ed internazionale, qui si mangia e si balla sotto le stelle godendosi un panorama spettacolare. La proposta del Marina Club di Jesolo, discoteca immersa in un giardino di 5000 metri, è da sempre al centro dell’attenzione degli amanti della movida. Ospiti famosi al Marina Club di Jesolo sono stati Arisa, Dolcenere, Mario Biondi, dj famosi  e artisti internazionali di musica Jazz e Blues. 

Il prossimo 14 giugno l’atmosfera sarà dominata dal format iconico per gli amanti degli anni dei Nirvana e del primo Jovanotti. Sul palco ci saranno anche i figuranti come Spider Man e Mario Bros accompagnati da scenografie, come quella per Jurassic Park, ma anche la presenza di ballerine in stile “BayWatch”, il format televisivo Stranamore per chi cerca l’anima gemella e giganteschi pacchetti di chewing gum Brooklyn (ma anche le gommose Morositas) accompagnati dalle Wonder girls. Alla consolle, tutte le hit pop, rock e dance mixate, brani indimenticabili da cantare a squarciagola e i singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso. A completare lo show una serie di effetti speciali e una super video sigla: un’ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, dj, ballerini, personaggi iconografici, gadget, effetti speciali e  video show. Per l’occasione l’ingresso sarà gratuito.

Anche per questo il 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 44enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 38enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 41enne manager gestionale di Vicenza. La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia. Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

Ma adesso il loro pensiero è tutto concentrato sul nuovo tour “Torniamo a farvi divertire senza inibizioni in tutta Italia con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre”, conclude Francesco Ciconte, product manager dell’evento. “Il nome del nostro tour di quest’anno nasce dalle emozioni che proviamo quando saliamo sul palco e vediamo il nostro pubblico ballare e divertirsi. Questa è la nostra ispirazione e la nostra motivazione per cercare di creare ogni volta qualcosa di originale e autentico. Continueremo a lavorare duramente per mantenere vivo questo ideale, siamo orgogliosi di far vivere l’unica festa incredibilmente contemporanea che ci riporta in un passato che vorremmo rivivere ogni giorno”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit.