GORIZIA LA CITTA’ PIU’ COLORATA D’ITALIA. ARRIVA L’HOLI

Sabato 8 Luglio il Festival dei colori più famoso d’Italia sbarca per la prima volta a Mossa, alle porte di Gorizia, in occasione di Mossa by Night, la tre giorni di festa e sport. Gli organizzatori: “Siamo felici di portare il nostro bagaglio di musica e divertimento colorato in questa città e aggiungere così un’altra importante tappa al Summer Tour “Welcome to the land of colors”. Vi stupiremo!”. Ingresso gratuito

L’Holi on tour – il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di holi lovers in tutta Italia collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città, l’unico e il solo Holi ad esser entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, l’8 luglio sbarca in Friuli, precisamente nella città di Mossa ed è per la prima volta. 

Da quando è partito il Summer Tour 2023, targato “Welcome to the land of colors”, l’Holi ha inanellato un successo dopo l’altro, confermando la popolarità di un format universale che è divenuto negli anni una vera tendenza nazionale per grandi e piccini. E così, dopo il Veneto, la coloratissima crew sbarca in Friuli Venezia Giulia per una data che si preannuncia spettacolare. Gli organizzatori: “Siamo felici di portare il nostro bagaglio di musica e divertimento colorato in questa città e aggiungere così un’altra importante tappa al nostro Summer Tour. Vi stupiremo!”. Sabato 8 luglio al campo sportivo (Via dello Sport n.1), dalle ore 21 fino all’una di notte il cielo di Mossa sarà dipinto da mille arcobaleni, tra tanta musica e balli scatenati all night long. L’Holi s’inserisce nella kermesse di “Mossa by night”, la grande maratona di tre giorni tra sport, musica, divertimento e allegria, organizzata al campo sportivo del paese dagli appassionati volontari dell’associazione “Diamoci una Mossa”, giunta quest’anno alla sesta edizione. Ci saranno partite di calcio, di pallavolo e di basket, arricchite dalle feste serali da “Nostalgia 90” all’Holi, ma anche il raduno d’auto d’epoca, promosso da Classic Fvg e il Club Gorizia Automoto Storiche, per poi arrivare al maxi show di Sdrindule, comico e cantante friulano molto popolare, ed infine il live della band “Exes”. Ingresso gratuito.

Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E via! L’Holi si rimette in viaggio: domenica 13 agosto appuntamento a Jesolo sulla spiaggia di Piazza Brescia. Tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe su www.holitour.it

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

 

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

A LIMENA ARRIVA L’HOLI, IL FESTIVAL DEI COLORI PIU’ FAMOSO D’ITALIA

Sabato 1 Luglio al Parco della Barchessa di Limena grande attesa per il format arcobalenico più popolare d’Italia. Gli organizzatori: “In occasione di Color Fest 23, l’evento per i ragazzi che celebra la fine della scuola e degli esami, siamo felici di portare tutto il nostro carico di gioia, musica e colori per festeggiare insieme l’estate”. Ingresso gratuito

L’Holi on Tour, il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino, ha iniziato il suo Summer Tour 2023 targato “Welcome to the land of colors”. Questo festival, che ha conquistato oltre mezzo milione di amanti dell’Holi in tutta Italia nel corso degli otto anni di vita, si è distinto per la sua capacità di creare una magica atmosfera di festa in ogni tappa,  dalle spiagge ai parchi alle città. Il format è unico nel suo genere, tanto che è stato protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, diventando l’unico festival Holi ad approdare nelle sale cinematografiche. Questo testimonia l’importanza e l’impatto che l’Holi on Tour ha avuto e tuttora continua ad avere sull’entertainment del nostro Bel Paese.

E ora, dopo un’altra tappa di successo allo Sherwood Festival con oltre 10 mila partecipanti, il team dell’Holi torna nel Padovano, precisamente a Limena il primo luglio, ancora più carico di musica, divertimento e colori. In occasione di Color Fest 23, l’evento per i ragazzi che celebra la fine della scuola e degli esami, dalle 21.30 fino le 23.30 il Parco della Barchessa sarà dipinto da mille arcobaleni ritmati dai famosi countdown dei dj. Prima, alle 20.30, imperdibile l’esibizione di ballerine con le “Brasile Samba show” di Leia de Mata. Ma la festa continua dopo l’Holi, perché a seguire ci sarà lo spettacolo mozzafiato di fuochi piromusicali. Lungo la Peschiera saranno presenti inoltre truck food e banchetti di creazioni artigianali. L’ingresso alla festa, dalle 20:30 a mezzanotte sarà completamente gratuito. L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale di Limena – Assessorato al Commercio e ai servizi Sociali, con la collaborazione della Pro Loco.

Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E via! L’Holi si rimette in viaggio: l’8 luglio l’Holi arriva per la prima volta a Mossa, in provincia di Gorizia, in occasione di “Mossa by night”, mentre domenica 13 agosto appuntamento a Jesolo sulla spiaggia di Piazza Brescia. Tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe su www.holitour.it

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

PADOVA, LO SPETTACOLARE RITORNO DELL’HOLI DEI RECORD

Sabato 17 giugno il Festival dei colori più famoso d’Italia torna allo Sherwood Festival, dove la magia degli arcobaleni ebbe inizio. Special Guest: Igor S & Lady Brian. Ingresso all’evento a solo 1€. Gli organizzatori: “Siamo entusiasti di tornare in questo luogo speciale, qui nel 2013 è iniziata la nostra avventura. Un successo di partecipazione da record” . Nuove date annunciate

 

L’Holi on tour – il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di holi lovers in tutta Italia collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città, l’unico e il solo Holi ad esser entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, è partito col Summer Tour 2023 “Welcome to the land of colors” collezionando i primi successi di partecipazione.

E ora, dopo la tappa sold-out di Sottomarina, il famoso format targato “Welcome to the land of colors” è pronto a portare tutto il suo carico di gioia, musica e colore a Padova. Sabato 17 giugno l’Holi torna allo Sherwood Festival, nel parcheggio nord dello Stadio Euganeo, una data importante per gli organizzatori Fabio Lazzari e Marco Bari, perché è il palco dove tutto ebbe inizio. “Siamo entusiasti di tornare in questo luogo speciale – affermano – qui nel 2013 è iniziata la nostra avventura con il festival dei colori. Un successo di partecipazione da record con punte di 20000 partecipanti che ci ha portati poi a sdoganare l’Holi in giro per tutta Italia”. 

La formula di sabato è semplice, ogni ora dalle 17 fino a mezzanotte, dopo i countdown dal palco del mainstage si lanceranno i colori al cielo accompagnati da tanta musica, il tutto coronato da una serie di sorprese, tra cui gli special guests Dj Ms, il dj ufficiale di Nitro, e Igor S & Lady Brian. Le star della musica techno made in Treviso che hanno suonato nei club più famosi di tutta Italia e ad alcuni eventi di richiamo internazionale, arrivano per la prima volta allo Sherwood Festival e saranno ospiti del nuovo tour dell’Holi. A seguire, da mezzanotte alle 2 di mattino la festa continua nel second stage. Ingresso all’evento a solo 1€. Una tappa imperdibile. 

Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E poi si riparte! L’8 luglio l’Holi arriva per la prima volta a Mossa, in provincia di Gorizia, in occasione di “Mossa by night”, mentre domenica 13 agosto appuntamento a Jesolo sulla spiaggia di Piazza Brescia. Tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe su www.holitour.it

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

DA MARIO BROS AI NIRVANA, LA STORIA DEGLI ANNI NOVANTA A VILLA DELLE ROSE

Il 23 giugno Riccione diventa capitale italiana dell’amarcord, 90 Wonderland propone il format “𝐎𝐡 𝐘𝐞𝐬 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐞𝐫 𝐓𝐨𝐮𝐫 𝟐𝟎𝟐𝟑” alla discoteca Villa Delle Rose. Gli organizzatori: “Vorremmo sempre vivere in quel decennio, così almeno ci riusciamo per una notte”. Attese migliaia di persone

Il prossimo venerdì 23 giugno la Discoteca Villa delle Rose si trasformerà in un tempio degli anni ’90. La storica discoteca di Riccione infatti ospiterà il format “90 Wonderland” che sta facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone che partecipano all’ “𝐎𝐡 𝐘𝐞𝐬 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐞𝐫 𝐓𝐨𝐮𝐫 𝟐𝟎𝟐𝟑”, un evento itinerante che si celebrerà in una quarantina tra piazze e discoteche di tutta Italia ed è destinato a far ballare circa duecentomila persone questa estate. 

La location scelta per la riviera romagnola è stata quella di Villa delle Rose, che nasce dalle ceneri di una vecchia villa romagnola a Misano Monte ed è nota per la sua pista da ballo, coperta da una gigantesca piramide di vetro. 

Il prossimo 23 giugno l’atmosfera sarà dominata dal format iconico per gli amanti degli anni dei Nirvana e del primo Jovanotti. Sul palco ci saranno anche i figuranti come Spider Man e Mario Bros accompagnati da scenografie, come quella per Jurassik Park, ma anche la presenza di ballerine in stile “BayWatch”, il format televisivo Stranamore per chi cerca l’anima gemella e giganteschi pacchetti di chewing gum Brooklyn (ma anche le Big Bubbles e le gommose Morositas) accompagnati dalle Wonder girls. Alla consolle, tutte le hit pop, rock e dance mixate, brani indimenticabili da cantare a squarciagola e i singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso. A completare lo show una serie di effetti speciali e una super video sigla: un’ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, dj, ballerini, personaggi iconografici, gadget, effetti speciali e  video show. 

Anche per questo il 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia e quest’anno compie 15 anni. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza. La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid (record che dovrebbe venir migliorato quest’anno). Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

Ma adesso il loro pensiero è tutto concentrato sul nuovo tour, che hanno deciso di ribattezzare “Oh Yes Summer Tour”. “Torniamo a farvi divertire senza inibizioni in tutta Italia con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre”, conclude Francesco Ciconte, product manager dell’evento. “Il nome del nostro tour di quest’anno nasce dalle emozioni che proviamo quando saliamo sul palco e vediamo il nostro pubblico ballare e divertirsi. Questa è la nostra ispirazione e la nostra motivazione per cercare di creare ogni volta qualcosa di originale e autentico. Continueremo a lavorare duramente per mantenere vivo questo ideale, siamo orgogliosi di far vivere l’unica festa incredibilmente contemporanea che ci riporta in un passato che vorremmo rivivere ogni giorno”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

SCHEDA L’EVENTO: 23 GIUGNO VILLA DELLE ROSE Via Camilluccia, 16, 47843 Misano Adriatico RN, Italia. Apertura ristorante ore 22:00. Apertura disco ore 00:30. Prezzo cena menu mediterraneo 35€. Prezzo cena ristorante Asian 40€. Menu sushi alla carta. Prezzo ingresso uomo 25€. Prezzo ingresso donna 20€. Biglietti su www.ticketsms.it

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit

MUSICA E LEGALITÀ, SU TICKETSMS I BIGLIETTI DEL FESTIVAL. IL NUOVO ANNUNCIO: PEGGY GOU

Tra i templi del Parco Archeologico di Selinunte torna il festival internazionale dal carattere informativo-educativo. Al via il 12 agosto, tra gli artisti la star della musica elettronica. Il progetto quest’anno celebra dieci anni, biglietti in vendita su TicketSms in modo completamente paperless

 

Musica e legalità, insieme, sullo stesso palco. Anche quest’anno il parco archeologico di Selinunte, tra i più grandi d’Europa, ospita “Musica e Legalità”, il grande festival ideato da Unlocked e Valeria Grasso, testimone di giustizia e presidente dell’associazione “Legalità è Libertà” e neo fondatrice dell’associazione “Contra” presentata lo scorso 23 maggio presso la camera dei deputati. 

Il prossimo 12 agosto, per la sua decima edizione, l’evento pensato per i giovani porterà in Sicilia grandi artisti internazionali: l’ultimo annuncio è quello di Peggy Gou, sul palco ci sarà anche la prima artista sud-coreana a dominare il Berghain di Berlino scatenando quella che la più importante rivista londinese di clubbing Mixmag descrive come la “Gou-Mania”.

Questa nuova edizione dell’evento avrà un partner d’eccellenza, TicketSms. La piattaforma di ticketing digitale nata a Bologna è il punto di riferimento per il mondo del live e del clubbing: sono più di diecimila gli eventi gestiti fino ad oggi, ai quali hanno partecipato milioni di persone. Una piattaforma amata per la propria facilità di utilizzo, ma anche per il proprio impegno etico e sostenibile, realizzato grazie ad una gestione dei biglietti totalmente paperless. 

In festival come questi, infatti, la line up artistica è solo una parte dell’evento: attraverso il linguaggio universale della musica saranno affrontati temi legati al contrasto alle dipendenze di ogni tipo, dalle sostanze stupefacenti all’alcol e alle droghe, la lotta contro la violenza sulle donne, la sensibilizzazione all’ambiente, alla salute e anche alla valorizzazione del territorio siciliano. Imprenditori, figure istituzionali e dello spettacolo con i loro interventi creeranno dei momenti capaci di stimolare il senso critico dei giovani in un contesto di pura e sana aggregazione.

Così, anche quest’anno, il progetto Musica & Legalità – nato a Palermo nel 2013 – diventa megafono e amplificatore di temi delicati, a volte scomodi, spesso non affrontati nei grandi palchi che si trovano di fronte un pubblico così giovane, dai 18 ai 40 anni. 

Da diversi anni ormai, l’associazione di Valeria Grasso, ha scelto come evento ospitante una delle manifestazioni più grandi in Sicilia che ospita ogni anno fino a 15 mila persone provenienti da tutta Europa. L’evento ha avuto l’apprezzamento dal governo regionale, in particolar modo dall’assessore Francesco Paolo Scarpinato (assessore ai beni culturali e all’identità siciliana) e perfino dal governo nazionale dal vicepresidente della Camera dei Deputati On. Fabio Rampelli e dal senatore On. Marco Scurria, che saranno presenti sul palco.

Insieme ai contenuti legati alla legalità, programmati momenti musicali, per una line-up che accompagnerà il pubblico dal pomeriggio alla sera. Star dell’evento è Peggy Gou, artista in grado di spaziare come selector e producer tra i più svariati stili musicali, ottenendo riconoscimenti in ogni angolo del mondo nel settore della musica elettronica. Ha raggiunto il successo grazie ai suoi incredibili dj set attraverso i quali è possibile navigare attraverso un’infinità di categorie e generi musicali sempre caratterizzati da un sound unico, in grado di rapire e incantare folle di ascoltatori nei club e nei festival di tutto il mondo.

Sul palco anche Bruna, protagonista de “Lo stato dell’arte”, progetto ed etichetta di Christian Picciotto che opera in un bene confiscato alla Zisa, ma anche Christian Picciotto stesso, uno dei più noti rapper palermitani grazie alla sua musica di denuncia, nata e cresciuta nei centri sociali occupati. E poi ancora Esdra, musicista arrivata in finale al concorso nazionale “Musica contro le mafie”, oggi ambasciatrice di molte associazioni giovanili. Infine, Claudia Sala, apprezzata per le sue doti vocali, interpretative e di scrittura come talento tra i più originali ed emozionanti di quell’ambito musicale che spazia tra folk, pop, rock e canzone d’autore. Ma non è finita: l’organizzazione anticipa che nei prossimi giorni saranno svelati altri nomi di artisti internazionali.

“Ogni anno, lavorando al progetto Musica e Legalità risento emozione e angoscia, ma poi una volta lì sul palco, guardano i volti felici dei tantissimi ragazzi che partecipano al Festival, sento solo amore immenso i giovani. Musica e Legalità immagina e vuole contribuire a formare delle generazioni libere dalle ‘dipendenze’. Vuole donne che non subiscono violenza. Vuole che i nostri territori siamo conosciuti nel mondo per le loro grandi bellezze e non per la malavita che le ha distrutte”. Lo ha dichiarato Valeria Grasso, testimone di giustizia e rappresentante del Ministero della Salute.

“Il risultato raggiunto in passato grazie a questa manifestazione, che lo scorso anno ha registrato numeri e risultati importanti sia per i messaggi e le tematiche trattate, sia per il numero di presenze e i feedback sullo show che ha portato a Selinunte anche Paul Kalkbrenner, ci spinge a lavorare affinché quest’edizione sia ancora più straordinaria della precedente”, dichiara Vincenzo Grasso, produttore di Unlocked Music Festival. “Siamo orgogliosi di poter ospitare artisti straordinari, come l’attuale numero uno al mondo della scena elettronica, Peggy Gou, ma anche che il nostro palco sia vetrina per artisti e talenti siciliani che si esibiranno. Abbiamo ricevuto grande supporto da parte delle istituzioni e siamo orgogliosi e onorati di poter avere al fianco del nostro progetto anche il grande maestro Giulio Mogol. Infine, prevediamo anche quest’anno un enorme afflusso di presenze, ragion per cui stiamo implementando il servizio di hospitality, con appartamenti e hotel per chi verrà non solo dalla Sicilia ma da tutta Europa. Vogliamo che a Selinunte riviva un vero e proprio villaggio della musica, dove i giovani possono imparare e al tempo stesso divertirsi”. 

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO – La storia di TicketSms

TicketSms è una piattaforma di ticketing digitale nata a Bologna nel 2018. In cinque anni è diventata il punto di riferimento per organizzatori e clienti nel mondo degli eventi musicali: più di mille locali e discoteche convenzionate, quasi quarantamila gli operatori del mondo delle pubbliche relazioni e i promoter registrati. Fino al 2022, sono stati più di diecimila gli eventi a cui hanno partecipato milioni di persone. TicketSms ha reinventato il modo di organizzare gli eventi eliminando la carta e innovando con prodotti di alta tecnologia, garantendo l’ingresso a concerti, club, discoteche, mostre, eventi culturali in modo veloce e semplice. La piattaforma, certificata da Siae e Agenzia delle Entrate, si può utilizzare anche per accedere a stadi di Serie A, B nazionali e internazionali. TicketSms lavora anche fuori dall’Italia, promuovendo eventi all’estero: con l’ultimo upgrade, la piattaforma è disponibile in sette lingue e si è aperta ai mercati esteri con la multivaluta . Il biglietto è smart, digital e paperless e consiste in un semplice QR Code inviato sul cellulare attraverso sms certificati, utilizzabili anche in assenza di rete. Oggi TicketSms è il primo operatore italiano ad aver recepito la normativa sul secondary ticketing in modo totalmente favorevole per gli utenti: chi decide di vendere il biglietto perché non può più assistere all’happening può farlo sulla stessa piattaforma dove l’ha acquistato. Oggi TicketSms ha una trentina di dipendenti. Oltre all’headquarter in un magnifico palazzo storico del centro di Bologna, ha anche aperto nel 2022 una sede di rappresentanza commerciale a Milano. Alla guida ci sono i due founder, Andrea Vitali (originario di Fermo) e Omar Riahi (di Catania). Informazioni su www.ticketsms.it.

VERONA, ARRIVA L’HOLI IL FESTIVAL DEI COLORI PIU’ FAMOSO D’ITALIA

Il 23 aprile a San Bonifacio, nel Veronese, la prima grande tappa che inaugura l’Holi Summer Tour 2023 targato “Welcome to the land of colors”. Musica, arcobaleni di colori, baci e abbracci per un’edizione spettacolare tutta da instagrammare. Gli organizzatori: “Preparatevi ad emozioni uniche”

 

L’Holi on tour – il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di holi lovers in tutta Italia collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città, l’unico e il solo Holi ad esser entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, finalmente è pronto a ripartire. 

La prima tappa dell’Holi Summer Tour 2023, targata “Welcome to the land of colors” è il 23 aprile al Parco dei Tigli di San Bonifacio, nel Veronese, presso il Pump Festival e in occasione della storica Fiera di San Marco, una delle più antiche della provincia, che coinvolge tutta la città, tra street food, luna park, aree espositive ed eventi. E di certo non poteva mancare il format più popolare e instagrammato d’Italia. Ad ingresso gratuito, nella giornata di domenica dalle 15 alle 19 ci saranno ad ogni ora lanci collettivi di colore al termine degli adrenalinici countdown dei dj, il tutto accompagnato da moltissima musica, divertimento, baci e abbracci unici da immortalare. Gli organizzatori: “”Holi On Tour è una festa inclusiva e aperta a tutti, non importa la tua età, la tua religione o la tua nazionalità, qui troverai solo amore, felicità e divertimento genuino”. Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E dopo la tappa d’esordio veronese, il 25 aprile l’Holi tour raggiunge l’Aperyshow ad Arsego (PD), l’1 giugno Sottomarina e il 13 agosto Jesolo, a breve altri annunci (per info e aggiornamenti: www.holitour.it)

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

CAPODANNO DA RECORD ALL’EX PAGNOSSIN, COLAZIONE OFFERTA A CHI ARRIVA ANCHE DOPO LA FESTA

Pochissimi posti rimasti per l’evento anni Novanta più grande d’Italia nell’area ex Pagnossin a Treviso. Dalle 5 in poi gli sponsor offriranno la colazione a tutti coloro che vorranno esserci anche se han trascorso la serata altrove. Per l’occasione il “90 Wonderland” presenterà un nuovo show confezionato per l’occasione. Gli organizzatori: “L’area Open Dream ideale per i grandi eventi live”.

 

Un Capodanno da tutto esaurito quello che andrà in scena all’area Open Dream di Treviso, ovvero l’architettura industriale dell’ex Pagnossin, riconvertita a sede per grandi eventi. Cena e party di Capodanno sono da tutto esaurito, i posti rimasti sono pochissimi. Visto l’enorme successo dell’iniziativa, gli organizzatori hanno deciso di finire in bellezza con colazione gratuita per tutti.

Dalle 5 in poi l’area del party sarà allestita per la colazione che sarà offerta non solo ai partecipanti all’evento, ma anche a tutti coloro che hanno trascorso la serata altrove e vorranno arrivare in zona a quell’ora per concludere il Capodanno in compagnia. Cappuccini, caffè, brioches saranno dunque gratuite per tutti, grazie alla generosità degli sponsor dell’evento: Goppion Caffè, Forno d’Asolo e Lattebusche.

Sembrerà di vivere in un enorme parco divertimenti uscito dalla fantasia e dalle emozioni degli anni Novanta. Dalle casse la musica di quel decennio storico, tra hit da cantare a squarciagola e ballate nostalgiche. Sul palco, prenderà vita un evento totalizzante da ammirare (e cantare), il “90 Wonderland”. Il format cambia di volta in volta, ma vengono sempre proposti degli show che si ispirano alla cultura pop del periodo. Scenette che richiamano al Titanic o a Baywatch, ma anche personaggi vestiti alla Jurassic Park o ispirati ai videogames (il Nintendo su tutti), senza dimenticare i cow boys o l’inevitabile richiamo alle notti magiche di Italia 1990 o persino le “dolcezze”, dell’epoca, dalle Morositas alle Brooklyn. 

Il capodanno anni Novanta più grande d’Italia si festeggerà a Treviso, nell’area Open Dream. E anche questo è a suo modo un fatto storico: è la prima volta che il mondo del clubbing e dei grandi live entra in questi spazi con un format pensato per adulti e famiglie (chi ha vissuto gli anni Novanta ormai ha più di trent’anni). Ma anche per i giovani: dopo il cenone, si apriranno le porte per un party che proseguirà fino all’alba. Partner della serata è Radio Piter Pan, che porterà sul palco i propri vocalist.

Per l’occasione, gli organizzatori (Futura Eventi l’impianto artistico della serata, il TV Burger di Treviso e il Ca’ De Luna di Montebelluna la parte enogastronomica) hanno riorganizzato gli spazi come se si trattasse di un festival musicale. 

All’ingresso, considerato che il Covid è sempre un rischio presente, sarà installato il “People Tunnel” realizzato da Spray For Life: in pratica, si passerà dentro una sorta di gazebo allungato dentro al quale sarà immessa una soluzione disinfettante, che non bagna e non lascia aloni sugli abiti, ma capace di eliminare i virus. “In molti ci stanno chiedendo come cercheremo di evitare la diffusione del Covid”, spiega il portavoce degli organizzatori, Andrea Vidotti. “Abbiamo pensato a spazi molto grandi, l’evento sarà gestito su oltre 3.500 metri quadri dell’area Tre Archi e il tunnel iniziale è una garanzia ulteriore”. 

Ma per far divertire tutti troveranno poi spazio in altre aree. Per gli adulti più nostalgici, ci sarà la possibilità di giocare nell’area ribattezzata “Play Game”, dove un enorme tirassegno dovrà essere colpito con un pallone calciato come fosse un rigore. Ma ci sarà anche il calcio balilla e lo spazio per i giochi che amavano da bambini: punching ball e tiro a segno. 

Per i più piccoli, ecco la zona con baby sitter a disposizione dei genitori, dove i pargoli potranno dilettarsi in serenità. Durante l’evento sarà infatti operativo il “Villaggio dei Sogni” con giostrine gonfiabili, il carretto dei pop corn e quello dello zucchero filato, i giochi realizzati in legno, baby dance e persino l’area per i selfie con Frozen. In quest’area riservata ai piccoli ci sarà anche un’ospite d’eccezione, Mara Gobbato, artista di strada che gira l’Italia assieme ai suoi 5 cani per animare le piazze e far divertire i bambini con il suo show, tra giocoleria e animazione. Intratterà i più piccoli durante l’evento. Partner della serata la Sogni Onlus di Treviso, che si impegna a realizzare i sogni dei bambini affetti da patologie oncologiche grazie al lavoro dei volontari, coordinati dal presidente Rudi Zanatta. Vicino all’area cena saranno a disposizione anche spazi lounge, per rilassarsi mentre attorno si festeggia. 

“Il nostro obiettivo è quello di ridare vita all’area Ex Pagnossin e crediamo che i grandi eventi live siano il modo migliore per farlo”, conclude Vidotti. “Per questo abbiamo deciso di organizzare il Capodanno anni Novanta più grande d’Italia, unendo grande musica a un cenone di altissimo livello enogastronomico. Lo spazio di Open Dream si adatta perfettamente ad eventi come questo, sarà un Capodanno eccezionale e speriamo che possa essere l’inizio di una lunga serie di eventi negli spazi dell’ex Pagnossin. Per questo abbiamo deciso di dare fin da subito una valenza sociale ed etica all’evento: parte del ricavato andrà in beneficenza all’associazione Sogni Onlus. Abbiamo pensato anche all’ambiente, scegliendo di utilizzare solo stoviglie riciclabili”.

Il gran cenone a buffet inizia alle 20.30, sono previsti due prezzi per adulti e bambini. Per chi vuole invece solo divertirsi con lo show, ingresso a prezzo ridotto dopo le 22.30. A mezzanotte il brindisi col panettone dopo aver stappato lo spumante di rito. Alle due di notte ecco il momento risotto, si prosegue poi a ballare fino alle sei del mattino. La colazione poi, caffè e brioches, sarà offerta a tutti grazie al sostegno degli sponsor Goppion Caffè, Forno d’Asolo e Lattebusche. Presente anche una “terrazza vip” in fianco al palco con divanetti e tavoli, è possibile riservare per gruppi di minimo otto persone. Per informazioni (prima si prenota, meno si paga): social “New Year Treviso” su Facebook, Instagram e Tik Tok. Cellulare e WhatsApp 373 8277879. Il parcheggio nell’area è gratuito.

 

 

SCHEDA – IL FORMAT 90 WONDERLAND 

 

90 WONDERLAND è il più grande party show anni 90 d’Italia realizzato da Willy Bergamin, direttore artistico, Francesco Ciconte per la parte promozionale e Davide Menegazzo per quella gestionale. Il format esiste dal 2008 e nel corso degli anni è stato protagonista di quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid. Un viaggio negli anni 90, un’ondata di musica e spettacolo, un party unico nel suo genere che farà rivivere quello che è stato il mito di un decennio glorioso. Un team di professionisti, il corpo di ballo, le bellissime “Wonder girls” e i mitici personaggi degli anni 90  trascinano i presenti in un saliscendi di emozioni da vivere dal primo all’ultimo disco. A completare lo show una serie di effetti speciali, tanti gadget e una super video sigla. 

 

LE HIT Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit

 

CAPODANNO A TREVISO, ECCO LA MAPPA DELL’EVENTO (E LE ATTRAZIONI)

Cenone ormai sold out, cresce l’attesa per l’evento anni Novanta più grande d’Italia nell’area ex Pagnossin. All’ingresso un tunnel anti-covid, poi aree dedicate al relax e ai giochi (anche da adulti). Si svela lo show: sul palco le icone dell’epoca, scenette da Baywatch a Mario Bros, passando per Jurassic Park e il Titanic. Gli organizzatori: “L’area Open Dream ideale per i grandi eventi live”

 

Sembrerà di vivere in un enorme parco divertimenti uscito dalla fantasia e dalle emozioni degli anni Novanta. Dalle casse la musica di quel decennio storico, tra hit da cantare a squarciagola e ballate nostalgiche. Sul palco, prenderà vita un evento totalizzante da ammirare (e cantare), il “90 Wonderland”. Il format cambia di volta in volta, ma vengono sempre proposti degli show che si  ispirano alla cultura pop del periodo. Scenette che richiamano al Titanic o a Baywatch, ma anche personaggi vestiti alla Jurassic Park o ispirati ai videogames (il Nintendo su tutti), senza dimenticare i cow boys o l’inevitabile richiamo alle notti magiche di Italia 1990 o persino le “dolcezze”, dell’epoca, dalle Morositas alle Brooklyn. 

Il capodanno anni Novanta più grande d’Italia si festeggerà a Treviso, nell’area Open Dream, ossia l’architettura industriale dell’ex Pagnossin, riconvertita a sede per grandi eventi. E anche questo è a suo modo un fatto storico: è la prima volta che il mondo del clubbing e dei grandi live entra in questi spazi con un format pensato per adulti e famiglie (chi ha vissuto gli anni Novanta ormai ha più di trent’anni). Ma anche per i giovani: dopo il cenone, si apriranno le porte per un party che proseguirà fino all’alba. Partner della serata è Radio Piter Pan, che porterà sul palco i propri vocalist. 

Per l’occasione, gli organizzatori (Futura Eventi l’impianto artistico della serata, il TV Burger di Treviso e il Ca’ De Luna di Montebelluna la parte enogastronomica) hanno riorganizzato gli spazi come si trattasse di un festival musicale. 

All’ingresso, considerato che il Covid è sempre un rischio presente, sarà installato il “People Tunnel” realizzato da Spray For Life: in pratica, si passerà dentro una sorta di gazebo allungato dentro al quale sarà immessa una soluzione disinfettante, che non bagna e non lascia aloni sugli abiti, ma capace di eliminare i virus. “In molti ci stanno chiedendo come cercheremo di evitare la diffusione del Covid”, spiega il portavoce degli organizzatori, Andrea Vidotti. “Abbiamo pensato a spazi molto grandi, l’evento sarà gestito su oltre 3.500 metri quadri dell’area Tre Archi e il tunnel iniziale è una garanzia ulteriore”. 

Ma per far divertire tutti troveranno poi spazio altre aree. Per gli adulti più nostalgici, ci sarà la possibilità di giocare nell’area ribattezzata “Play Game”, dove un enorme tirassegno dovrà essere colpito con un pallone calciato come fosse un rigore. Ma ci sarà anche il calcio balilla e lo spazio per i giochi che amavamo da bambini: punching ball e tiro a segno. 

Per i più piccoli, ecco la zona con baby sitter a disposizione dei genitori, dove i pargoli potranno dilettarsi in serenità. Durante l’evento sarà infatti operativo il “Villaggio dei Sogni” con giostrine, gonfiabili, il carretto dei pop corn e quello dello zucchero filato, i giochi realizzati in legno, baby dance e persino l’area per i selfie con Frozen. Partner della serata la Sogni Onlus di Treviso, che si impegna a realizzare i sogni dei bambini affetti da patologie oncologiche grazie al lavoro dei volontari, coordinati dal presidente Rudi Zanatta. Vicino all’area cena saranno a disposizione anche spazi lounge, per rilassarsi mentre attorno si festeggia. 

“Il nostro obiettivo è quello di ridare vita all’area Ex Pagnossin e crediamo che i grandi eventi live siano il modo migliore per farlo”, conclude Vidotti. “Per questo abbiamo deciso di organizzare il Capodanno anni Novanta più grande d’Italia, unendo grande musica a un cenone di altissimo livello enogastronomico. Lo spazio di Open Dream si adatta perfettamente ad eventi come questo, sarà un Capodanno eccezionale e speriamo che possa essere l’inizio di una lunga serie di eventi negli spazi dell’ex Pagnossin. Per questo abbiamo deciso di dare fin da subito una valenza sociale ed etica all’evento: parte del ricavato andrà in beneficenza all’associazione Sogni Onlus. Abbiamo pensato anche all’ambiente, scegliendo di utilizzare solo stoviglie riciclabili”.

Il gran cenone a buffet inizia alle 20.30, sono previsti due prezzi per adulti e bambini. Per chi vuole invece solo divertirsi con lo show,, ingresso a prezzo ridotto dopo le 22.30. A mezzanotte il brindisi col panettone dopo aver stappato lo spumante di rito. Alle due di notte ecco il momento risotto, si prosegue poi a ballare fino alle sei del mattino con la colazione. Presente anche una “terrazza vip” in fianco al palco con divanetti e tavoli, è possibile riservarli per gruppi di minimo otto persone. Per  informazioni (prima si prenota, meno si paga): social “New Year Treviso” su Facebook, Instagram e Tik Tok. Cellulare e WhatsApp 373 8277879. Il parcheggio nell’area è gratuito.

 

 

SCHEDA – IL FORMAT 90 WONDERLAND 

 

90 WONDERLAND è il più grande party show anni 90 d’Italia realizzato da Willy Bergamin, direttore artistico, Francesco Ciconte per la parte promozionale e Davide Menegazzo per quella gestionale. Il format esiste dal 2008 e nel corso degli anni è stato protagonista di quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid. Un viaggio negli anni 90, un’ondata di musica e spettacolo, un party unico nel suo genere che farà rivivere quello che è stato il mito di un decennio glorioso. Un team di professionisti, il corpo di ballo, le bellissime “Wonder girls” e i mitici personaggi degli anni 90  trascinano i presenti in un saliscendi di emozioni da vivere dal primo all’ultimo disco. A completare lo show una serie di effetti speciali, tanti gadget e una super video sigla. 

 

LE HIT Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit

 

CAORLE STREET WINTER EDITION Si parte con Gabry Ponte il 7 dicembre

Si parte con Gabry Ponte il 7 dicembre. Il Caorle Street Food Festival ospiterà anche il Deejay Time di Albertino, Fargetta, Molella, Prezioso il 16 dicembre. Sabato 17 dicembre Febbre a 90, la più grande festa anni 90 italiana. Sul palco il 26 Fred De Palma. Il 31 dicembre serata di Capodanno con Il Pagante, Will e Radio Piterpan e musica fino all’alba. Tutti gli eventi al Palaexpomar di Caorle.  Tomasello: “Una maratona di spettacoli senza eguali in Italia”.

 

Un calendario ricco di eventi quello del Caorle Street Winter Edition che decollerà sul litorale il prossimo 7 dicembre e proseguirà fino al 3 gennaio con l’evento di chiusura. 

Il primo evento musicale è previsto il 7 dicembre alle 21, in apertura del Festival. Al Palaexpomar si esibirà Gabry Ponte, noto dj e produttore discografico, e storico membro degli Eiffel 65, con i quali ha venduto oltre 10 milioni di dischi nel mondo. Ha fondato e tuttora dirige una casa discografica indipendente, Dance and Love. Ha collaborato con artisti quali Zucchero Fornaciari, Edoardo Bennato, J-Ax, Subsonica, Jovanotti, Thomas, Amii Stewart, Shaggy, Marracash e Elisa. Sarà il protagonista del suo show a ritmo dance. 

Sabato 10 dicembre invece tocca all’evento targato Radio Piterpan con Merk & Kremont, duo di dj milanesi che animeranno una serata targata anni 90. Merk & Kremont è il duo italiano di disc jockey formato da Federico Mercuri e Giordano Cremona, entrambi originari di Milano. Nel 2014 sono stati inclusi nella classifica annuale “Top 100 DJ” stilata dalla rivista DJ Magazine, posizionandosi al 94esimo posto. Il loro successo è iniziato all’estero, in Italia hanno prodotto hit per Fabio Rovazzi, Il Pagante, Benji & Fede e firmato la produzione di “Good Times” di Ghali e “Allora ciao” di Shade. Tra le loro hit “She’s Wild” assieme al cantautore inglese The Beach. Hanno suonato nelle più importanti location mondiali tra cui il Pacha (Ibiza), il Drai’s (Las Vegas) e l’Ultra Music Festival (Miami).

Venerdì 16 dicembre sarà la volta del Deejay Time con i Dj Albertino, Fargetta, Molella, Prezioso. La serata con il programma dance che ha fatto la storia della radiofonia italiana ed i suoi intramontabili conduttori, presenti a Caorle per uno spettacolo live da sbellicarsi dalle risate. Nato nel 1984 su Radio Deejay, il Deejay Time è uno dei programmi più longevi della storia radiofonica italiana. Incentrato sulla musica dance e puntando tutto sull’ironia dei conduttori, ha visto tra gli ospiti tantissimi artisti di fama internazionale.

Sabato 17 dicembre 2022 invece ci sarà “Febbre a 90” la festa anni 90 numero 1 in Italia e “Gigi L’Altro Show” con il suo famoso “Tribute Show” in onore del dj italiano Gigi D’Agostino. Tutte, ma proprio tutte le più belle canzoni degli anni 90. Durante la serata ci sarà anche qualche salto nei mitici anni 2000 per i più giovani e nei coloratissimi anni 80 per i più grandi. Febbre a 90 è un vero e proprio viaggio nostalgico nella musica che ha fatto cantare e ballare negli ultimi decenni milioni di persone. Luigi, in arte Gigi L’Altro, che con il suo personaggio ispirato a Gigi d’Agostino, è già protagonista di tantissime serate in tutta Italia. La sua somiglianza al Maestro della Dance Anni 90 è incredibile e come Gigi Dag sta conquistando grandi discoteche e locali a suon di Lento Violento e cassa potente.

Lunedì 26 dicembre invece sarà la volta del cantante hip hop Fred De Palma che animerà la serata al Palaexpomar. Dopo 21 dischi di Platino e 3 dischi d’Oro in Italia e 5 dischi di Platino in Spagna, anche “UNICO”, il suo ultimo album ha raggiunto la certificazione ORO. Al suo interno le hit “Un altro ballo”, certificato Platino, con la superstar brasiliana Anitta e “Paloma”, tre volte Platino con oltre 51 milioni e mezzo di stream su Spotify. Un concerto imperdibile per tutti gli amanti del reggaeton. 

L’evento clou della maratona sarà tuttavia la serata di Capodanno: cena al Palaexpomar, a due passi dal mare, a seguire musica e spettacolo live fino all’alba. Ospiti della serata: Il pagante, Will, Radio Piterapan con Alice Fassina, Andrea De Luca, Andrea Nordio, Andy Mancuso, DJ Maxwell, Fedro e Marco Baxo. Nati a Milano nel 2010, il Pagante è una band dance pop nata da una pagina Facebook, volta a creare ironia sugli stili di vita dei giovani milanesi, in particolar modo sui cosiddetti PR e su coloro che acquistano dai PR i biglietti per gli eventi, ossia i paganti, da cui prende il nome la formazione. Hanno pubblicato 3 album con decine di singoli.

L’area sarà allestita in più spazi di fronte all’enorme palco da 25 metri per dieci. Per cena, saranno a disposizione circa 700 coperti. Attorno, all’esterno, food truck americani, di quelli con la roulotte; stand con la vendita di prodotti (da citare un curioso sexy shop) e aree di divertimento. La Redbull ha creato una zona gaming, per giocare e divertirsi sugli maxischermi e rilassarsi coi videogames degli anni Settanta; in un’altra zona l’Heineken predisporrà la propria area party. Per gli amanti del Gin, anche uno spazio dedicato alle degustazioni. Una location versatile quella del Palaexpomar allestita per creare un’esperienza musicale unica. Un impianto polifunzionale, completamente coperto e riscaldato, in grado di ospitare grandi spettacoli musicali offrendo innumerevoli soluzioni con capacità sino a tremila partecipanti agli eventi.

Questo il progetto artistico studiato dagli organizzatori del Caorle Street Food Festival, guidati da Simone Tomasello. “Un festival invernale che non ha paragoni in Italia e pochi imitatori a livello europeo, Caorle tornerà al centro della movida e del mondo del clubbing d’inverno”, dice Tomasello. “A supportare l’iniziativa, una decina tra i locali di tendenza del litorale e nostri storici sponsor, quelli ci hanno permesso di portare centinaia di migliaia di persone negli anni passati a Caorle, anche durante il periodo natalizio”. 

Gli organizzatori sono certi del successo dell’iniziativa, che nasce sull’esperienza del Caorle Street Food Festival. Nel 2017 gli spettatori furono 98 mila, l’anno successivo si giunse a quota 106.000: per quattro giorni Caorle si è trasformata nella capitale d’Italia dello Street Food, coniugando la presenza dei migliori truck food italiani alle performance musicali di artisti nazionali ed internazionali. E ancora: 102 mila presenze nel 2019. Tra i nomi degli artisti che si sono alternati sul palco nel corso degli anni citiamo Steve Aoki, Gigi d’Agostino, Albertino, Fabri Fibra e Mamacita. 

Tra i locali e gli sponsor che sostengono l’evento, alcune delle realtà più note e stimate sul Litorale: Al Bacaro, Siró, La vela, AQA palace, Don Pablo, Bacaro al Bateo, Fetta’s e Santè. A breve gli annunci ufficiali di tutti gli artisti che sono pronti a far ballare i giovani. Per questa prima edizione invernale dell’evento, obiettivo è anche quello di rilanciare il turismo a Caorle, anche con la collaborazione dei locali della movida. La città infatti d’estate accoglie circa 4,3 milioni di turisti, di questi 3 milioni arrivano dall’estero. L’idea è quella di aumentare i flussi verso il Litorale anche nei mesi più freddi dell’anno, l’impegno degli organizzatori è finalizzato a coinvolgere tutta la città e ben lo hanno dimostrato anche negli scorsi anni con l’evento natalizio, organizzato da zero e reso celebre a livello nazionale: oltre mezzo milione di persone si sono recate in città per assistere alla kermesse natalizia.  

Per prenotazioni e informazioni: www.caorlestreetfestival.com

NEW YEAR TREVISO, OPEN DREAM OSPITA IL CAPODANNO ANNI ‘90 PIÙ GRANDE D’ITALIA

Per la prima volta gli spazi dell’ex Pagnossin ospitano un evento che unisce il clubbing ad un cenone raffinato. Show visual e spettacolo di Mario Bros sul palco, spazi di gioco per gli adulti nostalgici (e baby sitter gratuita per i bambini). Con una sorpresa all’alba. Gli organizzatori: “C’è voglia di festeggiare e di stare assieme da parte dei giovani dopo due anni difficili, sarà una festa per tutti e parte del ricavato in beneficenza”

 

Dopo due anni di clausura per il Covid tornano i grandi eventi. E per la prima volta a Treviso il Capodanno si festeggerà in un luogo iconico, lo spazio ex Pagnossin, ora ribattezzato Open Dream. Le architetture, splendido esempio di archeologia industriale, saranno riadattate per ospitare un happening musicale dedicato alla musica e allo stile di vita degli anni Novanta. E anche questo è a suo modo un evento storico: è la prima volta che il mondo del clubbing e dei grandi live entra negli spazi dell’Ex Pagnossin, sarà il capodanno più grande d’Italia dedicato agli anni Novanta.

Dal punto di vista musicale, si ballerà con “90 Wonderland”, il format iconico per gli amanti degli anni dei Nirvana e del primo Jovanotti. Ma sul palco ci saranno anche i personaggi amati come Mario Bros accompagnati da scenografie con effetti scenici sorprendenti. Un’ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, dj, ballerini, personaggi iconografici degli anni Novanta, gadget, effetti speciali e  video show. Alla consolle, tutte le hit pop, rock e dance mixate, brani indimenticabili da cantare a squarciagola e i singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso. Per chi non vuole perdersi nulla dello show, anche un palco rialzato, un’area vip in fianco al main stage.

Sui 3.500 metri quadri degli spazi di Open Dream (precisamente, sarà allestita l’area “Tre Archi”) troveranno poi spazio altre due aree. Per gli adulti più nostalgici, ci sarà la possibilità di giocare nella zona “calcio”, dove un enorme tirassegno dovrà essere colpito con un pallone calciato come fosse un rigore. Ma ci sarà anche il calcio balilla e lo spazio per la pallacanestro.

Per i più piccoli, ecco la zona con baby sitter a disposizione dei genitori, dove i pargoli potranno dilettarsi in serenità. Durante l’evento sarà infatti operativo il “Villaggio dei Sogni” con giostrine, gonfiabili, trucca bimbi, baby dance e tutte quelle attività per intrattenere i bambini mentre i genitori chiacchierano a cena o si bevono un cocktail in pista da ballo. Partner della serata la Sogni Onlus di Treviso, che si impegna a realizzare i sogni dei bambini affetti da patologie oncologiche grazie all’incessante lavoro dei volontari, coordinati dal presidente Rudi Zanatta.

Per realizzare l’evento è stata creata una società ad hoc, composta di storici event manager e di professionisti dell’enogastronomia. Futura Eventi curerà infatti l’impianto artistico della serata, il TV Burger di Treviso e il Ca’ De Luna di Montebelluna il cenone, che inizia alle 20.30. Vicino all’area cena saranno a disposizione anche spazi lounge, per rilassarsi mentre attorno si festeggia. Il programma della serata poi prosegue con il brindisi a mezzanotte, quando saranno aperte le porte di Open Dream anche per chi vuole solo ballare nel dopo-cena.. E poi fino all’alba, col risotto prima e una sorpresa per colazione che sarà svelata solo nei prossimi giorni. 

“Il nostro obiettivo è quello di ridare vita all’archeologia industriale dell’area Ex Pagnossin e crediamo che i grandi eventi live siano il modo migliore”, spiega il portavoce degli organizzatori, Andrea Vidotti. “Per questo abbiamo deciso di organizzare il Capodanno anni Novanta più grande d’Italia, unendo grande musica a un cenone di altissimo livello enogastronomico. Lo spazio di Open Dream si adatta perfettamente ad eventi come questo, sarà un Capodanno eccezionale e speriamo che possa essere l’inizio di una lunga serie di eventi negli spazi di Open Dream. Per questo abbiamo deciso di dare fin da subito una valenza sociale ed etica all’evento: parte del ricavato andrà in beneficenza all’associazione Sogni Onlus. Abbiamo pensato anche all’ambiente, scegliendo di utilizzare solo stoviglie riciclabili”.

Per  informazioni e prenotazioni: social “New Year Treviso” su Facebook, Instagram e Tik Tok. Cellulare e WhatsApp 373 8277879. Il parcheggio nell’area è gratuito.