“NextGen Festival. Formazione e futuro” Ecco il programma completo

Svelata la scaletta della maratona formativa organizzata Fòrema e Assindustria Venetocentro tra il 17 e il 19 novembre. La prima giornata dedicata all’informazione digitale, la seconda al tema della capacità delle imprese di attrarre lavoratori, l’ultima invece alla sostenibilità riletta in chiave multidisciplinare. Il direttore generale di Fòrema, Matteo Sinigaglia: “Servono nuove competenze ibride, il dialogo tra giovani e aziende è fondamentale”

E’ finalmente on line il programma dettagliato di “NextGen Festival. Formazione e Futuro” che si terrà dal 17 al 19 novembre a Padova. Una maratona di formazione, eventi e approfondimenti organizzata da Fòrema e Assindustria Venetocentro: 3 eventi con 20 ospiti in 3 sedi prestigiose per discutere di nuove tecnologie, sostenibilità, attrattività, transdisciplinarietà. Il Festival ha il patrocinio di Provincia di Padova, Università degli Studi di Padova, Alumni, Associazione degli Amici dell’Università di Padova, Education Next. I main partner sono Le Village, Librerie Italypost, ma c’è la collaborazione di Senzafiltro – Notizie Dentro il lavoro, Carraro, Velvet Media, Agos Ducato, Fior di Risorse, Irinox, Autostrade per l’Italia, Great Place To Work, Carel.

“Siamo di fronte a mutamenti epocali nella nostra economia e nei nostri modelli di produzione e di relazione nei luoghi di lavoro, per questo la formazione nelle aziende è fondamentale”, dichiara il vicepresidente di Assindustria Venetocentro, Enrico Del Sole. “Il dialogo tra imprenditori e giovani studenti, tra il mondo dell’università e gli hr sarà fondamentale per diffondere nell’ecosistema economico le competenze che saranno necessarie in futuro”.

 

“Transizione digitale, economica, ecologica. Il passaggio, il cambiamento, il traghettarsi da uno stato ad un altro, per essere pronti al nuovo che avanza. Come si stanno preparando le persone, le imprese, le università per rispondere al nuovo paradigma? È questa la domanda alla quale dovranno rispondere i relatori”, dice Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema. “Il nuovo concetto di transdisciplinarietà della didattica accademica deve rispondere al nuovo bisogno di competenze ibride di cui le imprese si fanno testimoni”.

 

La rassegna si apre il 17 novembre con l’incontro dal titolo “Il ruolo dell’informazione per i giovani nell’epoca della transizione digitale” previsto al Complesso Beato Pellegrino di Padova dalle 12.30 alle 14. Un tavolo di confronto tra giornalisti della comunicazione tradizionale e giovani propensi ai nuovi canali e mezzi di informazione. Come vivere e convivere con le notizie nell’epoca della transizione digitale. Interverranno Claudio Riva, Presidente del corso di laurea in Scienze Sociologiche dell’Università degli Studi di Padova, Stefania Zolotti giornalista direttrice di Senza Filtro, Riccardo Scandellari Speaker e Docente alla Scuola Holden, Bassel Bakdounes CEO di Velvet Media Italia, Massimiliano Franz communication director di Carraro Group, Enrico del Sole, vicepresidente Assindustria Venetocentro, e Francesco Nalini, consigliere di Assindustria Venetocentro. 

Il 18 novembre dalle 10.30 alle 12 alla sede di Le Village a Padova ci sarà il secondo appuntamento dal titolo “Arrivano i Centennials! Strategie di Employer Branding per rimanere aziende attrattive”. Il focus è sulla capacità delle imprese di essere realmente attrattive per i giovani lavoratori, in un’epoca storica in cui il mito del posto fisso è ormai tramontato. Non è infatti possibile crescere nel business senza essere attraenti nel mercato del lavoro da un lato, e non è possibile far crescere le persone costruendo loro percorsi di sviluppo attraenti senza che ci sia una crescita che apra in prospettiva nuove posizioni. Ne parleranno Pino Mercuri HR Leader di Agos Ducato, Osvaldo Danzi CEO di Fior di Risorse, Maria Medori Employer Branding Tecne di Autostrade per l’Italia, Alessandro Zollo CEO di Great Place to Work, Carlo Vanin HR Director di Carel Industries. A moderare l’incontro Giada Marafon, Learning Designer di Fòrema.

 

Terzo ed ultimo appuntamento del festival il 19 novembre dalle 10.30 alle 12 presso la Libreria Italypost a Padova. “Lavoro, futuro e società green. La sfida transdisciplinare della Sostenibilità” è il titolo dell’incontro in cui si rileggerà il tema della sostenibilità d’impresa sotto una nuova luce. La sostenibilità infatti è tutta una questione ibrida che implica un cambiamento culturale profondo. Servono competenze tecnico-scientifiche di altissimo livello, ma anche nuove visioni capaci di cogliere gli aspetti inclusivi e antropologici della questione, fino a quelli filosofici e sociologici che influiscono sui comportamenti e sui modi di pensare. Intervengono Silvia Gross, Presidente del corso di Laurea magistrale in Sustainable Chemistry and Technologies for Circular Economy (“Economia circolare: una sfida per l’economia, la politica e la didattica universitaria”), Marco Ferrante Prorettore alla didattica dell’Università di Padova, Serena Granziera Sustainability & Impact Manager di Irinox Spa, Nicoletta Antonias Responsabile Infrastrutture Sostenibili RFI, Mario Ambrosi Presidente di IASE Italy. Modera l’incontro Gloria Milan ICDLab Founder e Sustainability Specialist di Fòrema. 

 

“Un panel di relatori davvero prestigioso per questa 3 giorni di formazione. Ospiti dal mondo del giornalismo, dell’Università, delle imprese – spiega Giarda Marafon, Learning Designer di Fòrema – abbiamo il dovere di costruire un ponte e favorire il dialogo in un’epoca in cui tutto corre velocemente. NextGen Festival è un’occasione per le imprese, ma anche per i giovani e con i giovani per riflettere sui nuovi modi di pensare e progettare il lavoro del futuro: agile, digitale e sostenibile”. 

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

 

FÒREMA Nata a Padova nel 1983 in seno all’Associazione degli Industriali con l’obiettivo di formare i propri associati, dal 2012 ha iniziato a concentrarsi nella formazione esperienziale applicata allo sviluppo delle persone e alla lean production. Dopo la separazione da Niuko (la Srl costituita nel 2014 da Confindustria Padova e Confindustria Vicenza), completata nel 2019, e il conferimento della società ad Assindustria Venetocentro, oggi Fòrema si basa sul lavoro di sessanta professionisti, chiamati a proporre e gestire corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e  metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale, servizi per il lavoro. Fòrema lavora in partenariato con molteplici enti pubblici, in particolare segue progetti per la scuola, gli ITS e l’Università di Padova. Questi sono i numeri che la rendono una delle maggiori società di formazione del sistema Confindustria in Italia. La formazione coinvolge migliaia di aziende e decine di migliaia di persone ogni anno. Questi i numeri del 2021: 38.397 ore erogate tra formazione e consulenza (+12% su 2020), 24.314 persone formate (+14% su 2020) e 100.005 ore di attività di e-learning e webinar (+37% su 2020). Fòrema, che ha sede negli uffici di proprietà collocati nel centro direzionale “La Cittadella” di Padova, nel 2021 ha fatturato 7 milioni di euro (+12% sul 2020); occupa 45 persone e collabora con decine di professionisti. Il consiglio di amministrazione è guidato dal direttore generale Matteo Sinigaglia, ed è composto da Roberto Baldo, responsabile attività finanziate, Giada Marafon, responsabile progetti a mercato, Anna Cracco, responsabile commerciale e Andrea Sanguin, responsabile amministrazione, finanza e controllo. Presidente è Enrico Del Sole. 

MONSTERLAND, ECCO LE SPETTACOLARI IMMAGINI DI TICKETSMS SUI MAXI SCHERMI DI ROOF VIDEO DESIGN

Presenti in ventimila a Ferrara per l’evento di Halloween più importante per il mondo del clubbing. L’iniziativa di TicketSms, che sponsorizza il maxi schermo di Roof Video Design.  L’ installazione digitale grazie a sensori di movimento ha permesso agli utenti di scacciare orde di pipistrelli glow, spostare zucche cadenti in stile wireframe e fittissime ragnatele

 

Se Halloween è considerato il Capodanno d’Autunno, da anni Monsterland è diventato il festival di Halloween per antonomasia: quella che si è vissuta il 31 ottobre alla Ferrara Fiere Congressi è stata la dodicesima edizione di un festival pensato dal mondo del clubbing per far divertire migliaia di giovani, quasi 20 mila quelli presenti l’altra sera al Monsterland Halloween Festival che si è sviluppato su un’area di 20 mila metri quadrati, con cinque stage musicali (Horror Warehouse, Apocalypse Stage by Uncode, Psycopath Stage, The Witch Forest e Red Bull Tour Bus) e sul palco artisti del calibro di Fabri  Fibra e Jeff Mills, one-night di riferimento quali Mamacita, Random? Una Festa caso; ma anche un horror luna park, aree food e make up e tantissimi effetti speciali. 

Un one-day festival nel vero senso della parola, un’esperienza globale nella quale la musica è una parte del tutto, anche perché per partecipare era necessario un costume, una maschera o un minimo di trucco a tema. Rivenditore ufficiale dei biglietti della serata è stato TicketSms, che ha deciso anche di animare la serata, dedicando un intero ledwall interarrivo di (12 metri per tre) a tema Hallowen realizzato in collaborazione di Roof Video Design, studio creativo digitale multidisciplinare focalizzato sulla creazione di videodesign, installazioni interattive e 3D (dal campo del Live Entertainment, Concerti, TV fino agli spettacoli teatrali). L’intera installazione digitale grazie a sensori di movimento ha permesso un’esperienza condivisa in tema halloween dove gli utenti hanno dovuto scacciare orde di pipistrelli glow, spostare zucche cadenti in stile wireframe e fittissime ragnatele.

 

Così, ancora una volta TicketSms si è confermata ai vertici nazionali nei servizi di rivendita di biglietti paperless, di ieri l’annuncio che sarà partner dell’evento per i prossimi quattro anni. 

 

Ticketsms è una start up nata nel 2018 a Bologna dall’idea di due giovani imprenditori: Andrea Vitali, 38enne di Petritoli (in provincia di Fermo) e Omar Riahi, 33enne di Catania. Oggi TicketSms è il primo operatore italiano ad aver recepito la normativa sul secondary ticketing in modo totalmente innovativo per gli utenti. Anche grazie a queste recenti innovazioni, la crescita aziendale è stata verticale. TicketSms ha una trentina tra dipendenti e collaboratori, l’headquarter è a Bologna, ma l’operatività è diffusa in tutta Italia. I numeri sono enormi, con la ripartenza degli eventi le richieste sono triplicate in poche settimane. In tutto, l’azienda ha venduto dalla sua fondazione oltre 6.000 eventi, a cui hanno partecipato 1,5 milioni di persone. I locali e le discoteche convenzionate sono 800, ma ben 30 mila sono gli operatori del mondo delle pr e i promoter registrati. Grazie all’ultimo upgrade, la piattaforma di TicketSms è disponibile in sette lingue e si è aperta ai mercati esteri con la multivaluta.  

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO – LA TECNOLOGIA DIETRO TICKETSMS

La Suite di TicketSms è la selezione di applicativi per la pianificazione, la vendita, la gestione e la promozione degli eventi. La gestione di ogni evento è su cloud e si basa sulla piattaforma “Mind”, dalla quale poi sono accessibili strumenti che controllano i dati: Strategy, Pay, Access, Space e Virtualplace. Il tutto all’interno di un sistema certificato da Siae e Agenzia delle Entrate. Con il biglietto nominale, inoltre, TicketSms combatte il dannoso fenomeno del secondary ticketing, ovvero la rivendita a prezzi maggiorati dei titoli di accesso acquistati.

MIND Mind è una piattaforma di ultima generazione, intuitiva e sicura che consente di gestire in totale autonomia tipologie di biglietti, team e tutti i servizi aggiuntivi, supportando così gli organizzatori che possono monitorare in tempo reale ogni flusso di vendita della loro rete. 

ACCESS Access è il sistema della TicketSms Suite dedicato al controllo accessi. Permette di gestire in sicurezza e autonomia gli ingressi all’evento attraverso una sola applicazione, sia online che senza connessione internet, registrando porta e orario di accesso di ogni singolo utente. È utile anche negli accreditamenti per stampa o vip, che possono essere accolti nel momento esatto del loro ingresso.

PAY Pay di TicketSms è una soluzione all in one e on-site. Dai punti vendita ai botteghini, integra il normale Pos con l’innovativo sistema di identità digitale di TicketSms. Offre un sistema di emissione di titoli di accesso che comprende una stampante di ultima generazione, lo schermo di cortesia per il cliente e il lettore di carte per il pagamento cashless ed è capace di emettere più di quattro ticket al secondo con la possibilità di scansionare documenti. È lo strumento ideale per discoteche e club, è integrabile con funzioni collegate anche alle casse o alla rivendita di ulteriori servizi all’interno del locale. 

STRATEGY Strategy è il Crm, customer relationship management (il gestore dei dati della clientela), di TicketSms. Sfrutta algoritmi di automazione, costantemente migliorati da funzionalità di machine learning, impiegati per la gestione della comunicazione digitale. Serve per attivare rapporti di marketing tra organizzatore e chi ha comperato i ticket. 

VIRTUAL PLACE Virtualplace trasforma ogni venue in uno spazio 3D: dalla scelta del posto con visuale soggettiva in VR a tour virtuali interattivi con realtà aumentata. I clienti hanno così la possibilità di comprendere in fase di acquisto, durante la scelta del posto, quale sarà l’esatta visuale di cui godranno durante l’evento: la scansione produce un modello tridimensionale della venue realistico, conservando le proporzioni degli ambienti e degli elementi che ospitano. Il tour virtuale può essere personalizzato dall’organizzatore con file audio e video, PDF e approfondimenti, attraverso una selezione di punti di interesse dislocati all’interno della venue, con la possibilità di implementare anche modelli 3D.

 

ROOF, con sede a Bologna, è leader nel campo della produzione video di eventi live, attraverso 15 anni di attività con centinaia di produzioni nazionali ed internazionali e la costante ricerca di soluzioni visive innovative.

TUTTI GLI EVENTI DI HALLOWEEN DI TICKETSMS

Centinaia i party di Halloween targati TicketSms organizzati la notte del 31 ottobre in tante regioni italiane, tra cui Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Sicilia. Biglietti e prenotazioni via sms. L’iconica “Mano Mano” della famiglia Addams è il testimonial della campagna. Andrea Vitali: “Con TicketSms i tuoi eventi a portata di mano” 

 

La notte più paurosa dell’anno è “a portata di Mano”. Sono centinaia le feste di Halloween targate TicketSms, leader nazionale nella vendita on line di biglietti per gli eventi. Un cartellone davvero denso, che parte dall’Emilia-Romagna. Tra gli appuntamenti più interessanti il “Monsterland Halloween Festival 2022” al Ferrara Fiere Congressi. Previste oltre 15 mila presenze. Ci saranno 5 stage musicali, un horror luna park, make up area, area food, magia e stregoneria. Tra gli artisti ad esibirsi Fabri Fibra e Mamacita, e ci sarà anche “Random – Una festa a caso”. Anche la piramide più amata d’Italia spalanca le sue porte al pubblico: Cirillo, Saccoman, Ricci Dj e il Principe Maurice saranno al Cocoricò di Riccione per un “Memorabilia” da paura. Ci sarà un party di Halloween anche allo storico Peter Pan Club targato “Chérie”. “La notte del giudizio” invece è il party organizzato alla Baia Imperiale di Gabbice Mare. Tutta un’altra musica al Dark Valley di Comacchio. Un palco regale con i migliori artisti della scena nazionale e non, tra cui Lazza, Villa Banks, Icy Subzero. All Matis Club di Bologna si esibirà invece Capo Plaza,  che presenterà il suo ultimo progetto in studio “Hustel Mixtape”.

Diversi eventi anche in Lombardia. Il Fabrique di Milano si immerge in un revival anni 90 targato “Febbre a 90 – Halloween Edition”. A Brescia al Social Club ci sarà invece lo “Scary Open – Halloween party”.

Una lunga lista di eventi anche in Veneto. Attesissimo il dj set di Rkomi per la notte di Halloween all’Arena Concerti baita al Lago. All’AreaEXP di Cerea (VR) andrà in scena “HELP” Halloween Night con special guest Il pagante Live Show. Un’altra dimensione del divertimento invece alla discoteca Palmariva a Fossalta di Portogruaro. Speciali scenografie, ospiti e creature misteriose per il “Palmariva Stranger Halloween”. Il KING’S Club, storico locale di Jesolo, ha voluto esagerare con un Halloween Music Festival dalla durata di due giorni. Sabato 29 ottobre, Lazza si esibirà nello storico club. Nella notte di Halloween invece ci saranno l’Hitmaker Fred De Palma e Il pagante. Per i più nostalgici infine “Febbre a 90” al California Dancing di Musile di Piave (VE).

Anche la Sicilia ospita eventi targati TicketSms. Dopo la superlativa riapertura del Mob di Palermo, un altro grande artista italiano è pronto ad accendere i riflettori nella notte di Halloween sullo storico club siciliano. Si tratta di Ilario Alicante con il suo “Extended Set”. Sempre a Palermo la Halloween Night al Country Disco Club per festeggiare all night long la notte più paurosa dell’anno. All’Ex dogana di Catania, l’appuntamento è con “Halloween With Love Festival Edition Vol. VII” special guest Sven Väth. In Calabria il Cromie di Castellaneta Marina ospiterà Lazza e Night Skinny, con aftershow Bigmama.

Per gli eventi di ottobre TicketSms ha deciso di promuovere un’importante campagna di comunicazione. Sulla piattaforma on line gli eventi sono promossi con una serie di video realizzati in collaborazione con un testimonial di fama internazionale, volato in Italia direttamente da 0001 Cemetery Lane. Si tratta dell’iconica “Mano Mano”, per gli amici “Mano Ebbasta” della famiglia Addams. Un simbolo di come sia facile e veloce, a portata di click, anzi a portata di Mano, acquistare un biglietto per un evento TicketSms. Rapidità nell’acquisto, facilità nel modificare il nominativo prima dell’evento ed anche attenzione all’ambiente. “No more paper!” infatti dice Mano in uno dei video, dato che i biglietti TicketSms non necessitano di essere stampati su carta. Basterà mostrare l’sms all’ingresso per entrare.

“La realtà di TicketSms oggi è il punto di riferimento per gli amanti del divertimento grazie alla facilità d’uso – spiega Andrea Vitali, ceo di TicketSms – bastano pochi tap per navigare tra i migliori eventi del momento, acquistare e recuperare il biglietto. Una volta acquistato, il ticket viene poi inviato tramite sms. Una volta arrivato sarà sufficiente aprire il messaggio e visualizzare il qr code per un ingresso veloce e assolutamente easy”. 

 

LA STORIA DI TICKETSMS

TicketSms è una start up nata nel 2018 a Bologna dall’idea di due giovani imprenditori: Andrea Vitali, 38enne di Petritoli (in provincia di Fermo) e Omar Riahi, 33enne di Catania. Oggi TicketSms è il primo operatore italiano ad aver recepito la normativa sul secondary ticketing in modo totalmente innovativo per gli utenti. Anche grazie a queste recenti innovazioni, la crescita aziendale è stata verticale. TicketSms ha una trentina tra dipendenti e collaboratori, l’headquarter è a Bologna, ma l’operatività è diffusa in tutta Italia. I numeri sono enormi, con la ripartenza degli eventi le richieste sono triplicate in poche settimane. In tutto, l’azienda ha venduto dalla sua fondazione oltre 6.000 eventi, a cui hanno partecipato 1,5 milioni di persone. I locali e le discoteche convenzionate sono 800, ma ben 30 mila sono gli operatori del mondo delle pr e i promoter registrati. Grazie all’ultimo upgrade, la piattaforma di TicketSms è disponibile in sette lingue e si è aperta ai mercati esteri con la multivaluta.  

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO – LA TECNOLOGIA DIETRO TICKETSMS

La Suite di TicketSms è la selezione di applicativi per la pianificazione, la vendita, la gestione e la promozione degli eventi. La gestione di ogni evento è su cloud e si basa sulla piattaforma “Mind”, dalla quale poi sono accessibili strumenti che controllano i dati: Strategy, Pay, Access, Space e Virtualplace. Il tutto all’interno di un sistema certificato da Siae e Agenzia delle Entrate. Con il biglietto nominale, inoltre, TicketSms combatte il dannoso fenomeno del secondary ticketing, ovvero la rivendita a prezzi maggiorati dei titoli di accesso acquistati.

MIND Mind è una piattaforma di ultima generazione, intuitiva e sicura che consente di gestire in totale autonomia tipologie di biglietti, team e tutti i servizi aggiuntivi, supportando così gli organizzatori che possono monitorare in tempo reale ogni flusso di vendita della loro rete. 

ACCESS Access è il sistema della TicketSms Suite dedicato al controllo accessi. Permette di gestire in sicurezza e autonomia gli ingressi all’evento attraverso una sola applicazione, sia online che senza connessione internet, registrando porta e orario di accesso di ogni singolo utente. È utile anche negli accreditamenti per stampa o vip, che possono essere accolti nel momento esatto del loro ingresso.

PAY Pay di TicketSms è una soluzione all in one e on-site. Dai punti vendita ai botteghini, integra il normale Pos con l’innovativo sistema di identità digitale di TicketSms. Offre un sistema di emissione di titoli di accesso che comprende una stampante di ultima generazione, lo schermo di cortesia per il cliente e il lettore di carte per il pagamento cashless ed è capace di emettere più di quattro ticket al secondo con la possibilità di scansionare documenti. È lo strumento ideale per discoteche e club, è integrabile con funzioni collegate anche alle casse o alla rivendita di ulteriori servizi all’interno del locale. 

STRATEGY Strategy è il Crm, customer relationship management (il gestore dei dati della clientela), di TicketSms. Sfrutta algoritmi di automazione, costantemente migliorati da funzionalità di machine learning, impiegati per la gestione della comunicazione digitale. Serve per attivare rapporti di marketing tra organizzatore e chi ha comperato i ticket. 

VIRTUAL PLACE Virtualplace trasforma ogni venue in uno spazio 3D: dalla scelta del posto con visuale soggettiva in VR a tour virtuali interattivi con realtà aumentata. I clienti hanno così la possibilità di comprendere in fase di acquisto, durante la scelta del posto, quale sarà l’esatta visuale di cui godranno durante l’evento: la scansione produce un modello tridimensionale della venue realistico, conservando le proporzioni degli ambienti e degli elementi che ospitano. Il tour virtuale può essere personalizzato dall’organizzatore con file audio e video, PDF e approfondimenti, attraverso una selezione di punti di interesse dislocati all’interno della venue, con la possibilità di implementare anche modelli 3D.

 

LOGISTICA GREEN, BRACCHI INAUGURA IL NUOVO HUB NEL BRESCIANO

Ventimila metri quadri che ospiteranno prodotti industriali e del design in uno spazio certificato Leed Gold. Il colosso della logistica di Bergamo amplia il proprio perimetro d’azione. L’amministratore delegato, Umberto Ferretti: “La crescita di Bracchi prosegue in chiave sostenibile”

 

Bracchi aumenta il proprio perimetro di azione con l’inaugurazione di un nuovo hub logistico a Castrezzato, nel Bresciano. Il nuovo spazio si svilupperà su 20.000 metri quadri di superficie coperta (in Via Valenca, Polo EST. 35, a meno di un chilometro dallo svincolo di Castrezzato dell’A35), ed è stato progettato secondo elevati standard tecnologici e ambientali. 

L’allestimento del magazzino ha comportato un investimento superiore al milione di euro per Bracchi, per uno spazio che in questa prima fase darà lavoro a circa trenta persone. Il polo offre spazi uffici, ampie aree verdi, numerosi parcheggi e baie di carico e sarà dedicato ad incontrare la crescente domanda dei settori industriale, del design e del lifestyle. Lo spazio logistico è circondato da un’area verde di quasi sessantamila metri quadrati. 

È interessante in particolare la vocazione green ed ecosostenibile del progetto. La struttura, che Bracchi occuperà circa per metà degli spazi, ha infatti ottenuto la certificazione “Leed Gold”, un programma di certificazione volontario che premia un approccio orientato alla sostenibilità, riconoscendo le prestazioni degli edifici in settori quali il risparmio energetico ed idrico, la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli interni, i materiali e le risorse impiegati, il progetto e la scelta del sito. Il sistema di certificazione “Leed Gold” è stato sviluppato dalla U.S. Green Building Council (USGBC), di fatto è il nuovo standard mondiale per le costruzioni eco-compatibili (viene oggi applicato in 40 paesi diversi) e consente di esaltare le caratteristiche green degli immobili.

L’amministratore delegato di Bracchi, Umberto Ferretti, commenta così l’inaugurazione. “Questo nuovo polo logistico di avanguardia ha l’obiettivo di consolidare la nostra posizione di partner strategici al fianco di aziende nostre clienti che sono leader dei propri settori di riferimento”, dichiara. “Una grande area logistica, immersa nel verde, con accesso velocissimo all’autostrada. Un magazzino innovativo anche per le soluzioni tecnologiche e di risparmio energetico che testimonia il grande impegno di Bracchi sui temi dello sviluppo sostenibile. Quest’area sarà strategica per lo sviluppo di Bracchi”.

All’evento inaugurale hanno presenziato le autorità istituzionali, i top client di Bracchi, il presidente del fondo IGI Private Equity Matteo Cirla, tutto il Cda e il management di Bracchi guidato dall’ad Umberto Ferretti.

L’operazione segna un nuovo traguardo nel percorso di crescita di Bracchi, che nel 2021 ha registrato un fatturato di 158 milioni di euro (nel 2020 il fatturato è stato di 142 milioni). Un nuovo importante snodo logistico nella mappa di Bracchi, che conta sedi in Italia, Germania, Polonia e Slovacchia. Un hub strategicamente locato lungo l’autostrada A35 BreBeMi, una delle principali arterie stradali del Nord Italia e in particolare dell’area “Greater Milan”. 

 

SCHEDA AZIENDALE – BRACCHI

Bracchi viene fondata nel 1928 come azienda di trasporto locale. Negli anni ha ampliato la sua presenza affermandosi come realtà di rilievo prima a livello nazionale e poi, con l’ampliamento del proprio network logistico e i primi investimenti nel trasporto marittimo e aereo, in Europa e nel mondo. L’espansione della propria flotta mezzi ed i progetti di logistica integrata e in outsourcing hanno permesso all’azienda di imporsi in settori di nicchia altamente strategici, in cui è leader europeo da oltre 40 anni. All’headquarter di Fara Gera d’Adda (in provincia di Bergamo), dove vengono coordinate tutte le operazioni a livello nazionale ed europeo, si sono presto aggiunte le filiali estere di Bracchi con sede a Lublin in Polonia, Levice e Kostolné Kračany in Slovacchia, dedicati alla logistica e alla distribuzione di ascensori e consumer goods nell’Est Europa, e di Ettenheim in Germania: un polo logistico di 44.000 metri quadri di superficie coperta, dotato delle tecnologie più avanzate e in una posizione strategica per la gestione del traffico europeo. Il 2018 segna un nuovo importante traguardo: l’acquisizione di Bas Group, realtà storica di Bassano del Grappa, nel Vicentino, formata da quattro aziende di trasporti e logistica specializzate nei più vari settori, dal food al beverage, dal fashion all’e-commerce. Nel 2020 è la volta di Peterlini, azienda con sede in provincia di Parma specializzata nel trasporto tecnico eccezionale fino a 100 tonnellate. Grazie a queste acquisizioni Bracchi consolida la sua leadership ampliando la propria offerta a nuovi business strategici e aree geografiche, operando nei settori industriale, agricolo, ascensoristico, chimico e della cosmesi, fashion, food & beverage, e-commerce, retail & Gdo. Oggi Bracchi lavora su undici poli logistici e sette filiali regionali per un totale di 300.000 metri quadri di magazzini complessivi, gli occupati sono circa 650 presenti nei diversi stabilimenti. Nel 2021 il gruppo ha chiuso con vendite sopra i 158 milioni di euro, in crescita sui 142 milioni del 2020. Per ulteriori informazioni: www.bracchi.it.

AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL SALONE DEL 3D

3DZ ospita l’evento di riferimento nazionale della stampa 3D nel nuovissimo showroom 4.0 di Castelfranco Veneto (TV). Presenti i più importanti brand mondiali del settore stampa 3D. Gianfranco Caufin: “Vogliamo far conoscere alle imprese i vantaggi di questa tecnologia”.

 

Castelfranco Veneto capitale italiana della stampa 3D. Giovedì 29 settembre la città murata ospita la quarta edizione del “Salone del 3D”. L’evento annuale dedicato alle ultime novità del mondo stampa 3D. Si svolgerà nel nuovo Showroom 3DZ situato a Castelfranco Veneto (TV) in via dei Pini, 32. 

Si tratta di un appuntamento di riferimento ormai nel panorama italiano ed internazionale della stampa 3D. L’opportunità per gli operatori del settore e per le imprese interessate di vedere esempi concreti di prototipazione, attrezzaggio rapido, produzione di parti finali e scansioni. Saranno presenti i prodotti dei più grandi brand mondiali di scanner e stampanti 3D tra cui 3D Systems, Markforged, Formlabs, Nexa 3D & Artec 3D. Grandissima novità di questa edizione la presenza della FUSE 1+ 30W di Formlabs, uno degli strumenti più innovativi e veloci attualmente disponibili sul mercato. 

Durante la giornata sono previsti una decina di speech di esperti dedicati a tematiche di settore. Ad esempio su incentivi fiscali e industria 4.0 in riferimento al mondo della stampa 3D, oltre a diverse testimonianze di aziende del territorio che racconteranno come hanno introdotto la stampa 3D e i vantaggi connessi a questa nuova modalità realizzativa. Durante il pomeriggio sarà aperto al pubblico il nuovo showroom, centro di eccellenza sulla stampa 3D. L’evento è gratuito, ma riservato ad aziende. E’ obbligatoria la prenotazione sul sito 3DZ.it

3DZ spa è un’azienda italiana tra i principali distributori europei di stampanti 3D con sede centrale a Castelfranco Veneto (TV) ed altre sedi italiane ad Alessandria, Brescia, Arezzo, Roma. Il 2021 ha visto la riorganizzazione dell’assetto aziendale, con la fusione di tutte le succursali italiane in un’unica spa. Nell’headquarter di Castelfranco Veneto è stato inoltre realizzato un nuovo laboratorio digitale e lo showroom 4.0, dove è possibile toccare con mano le migliori tecnologie di stampa e scansione 3D con oltre 25 stampanti presenti.

“Con questa iniziativa vogliamo dare la possibilità alle aziende di scoprire da vicino i vantaggi della stampa 3D – spiega Gianfranco Caufin, Area Manager di 3DZ – e di ascoltare le testimonianze di chi ha già adottato la manifattura additiva per innovare la propria realtà produttiva”. 

L’evento è inoltre tappa dell’ADDITIVE TOUR 2022 di 3DZ. Un roadshow a tappe in giro per l’Italia finalizzato ad avvicinare le aziende ai macchinari più evoluti e alla miglior tecnologia 3D. Altre tappe saranno Roma 26 ottobre, Firenze 10 novembre, Brescia 24 novembre, località vicine alle sedi locali di 3DZ. Vi saranno inoltre altri eventi mirati dedicati ai clienti 3DZ con lo scopo di aiutarli a sfruttare meglio tutto il potenziale della stampante 3D in loro possesso o del loro scanner 3D, per un totale tra metà settembre e novembre di 15 eventi.

Per maggiori informazioni visitare il sito 3dz.it

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO – 3DZ 

3DZ spa ha sede centrale a Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, ed altre sedi staccate ad Alessandria, Brescia, Arezzo, Roma. Fondata nel 2011, l’azienda è specializzata nella consulenza sull’adozione della stampa 3D nelle imprese e nella vendita dei più prestigiosi brand mondiali di stampanti e scanner 3D. Una realtà che ha raggiunto una dimensione globale con l’apertura di 13 filiali tra Italia, Europa e Middle East, capace di servire 2.700 clienti con oltre 2.000 stampanti 3D installate, oltre a scanner e software 3D. Si tratta di prodotti molto tecnici, per questo il gruppo, che oggi si basa su un centinaio di dipendenti, ha come fiore all’occhiello la professionalità dei suoi 33 tecnici specializzati nella gestione di stampanti 3D che operano nel territorio e nei più svariati settori: industriale, meccanico, aerospaziale, automotive, beni culturali, formazione, dentale, medicale e gioielleria. L’headquarter si sviluppa su due piani dove le ultime tecnologie in ambito di stampanti 3D sono ospitate su 2.500 metri quadri, una sorta di enorme laboratorio digitale e showroom, dove si possono vedere all’opera le ultime stampanti 3D prodotte nel mondo, da quelle di dimensioni desktop a quelle che hanno quasi le misure di un’automobile; e poi spazi espositivi di pezzi realizzati che rendono lo showroom una sorta di expo delle novità su tutti i miracoli della fabbricazione additiva. Le stampanti 3DZ sono certificate 4.0; 3DZ offre un percorso di digitalizzazione 4.0 aiutando le aziende ad introdurre la stampa 3D all’interno del proprio processo produttivo e di ricerca e sviluppo.

 

SCHEDA TECNICA – FUSE 1+ 30W di Formlabs

La stampante 3D a polvere con il miglior rapporto tra qualità, prezzo e velocità. Progettata per massimizzare il rendimento e ridurre al minimo gli sprechi, la nuova Fuse 1+ 30W è la stampante 3D a tecnologia SLS compatta e con potenza industriale. Con una velocità senza precedenti e una gamma completa di materiali per la prototipazione rapida e la produzione in-house. Oltre a un sistema efficace per il contenimento della polvere e all’impostazione semplificata, la Fuse 1+ 30W è dotata di un potente laser da 30 W che permette di realizzare prototipi e parti finali in una sola giornata di lavoro, e consente agli utenti di creare nuove applicazioni con materiali ad alte prestazioni come il Nylon 11 CF Powder, il primo materiale rinforzato in fibra di carbonio lanciato da Formlabs. Uno strumento in grado di produrre prototipi funzionali in giornata o centinaia di parti per uso finale a settimana. La nuova Fuse 1+ 30W permette di ottenere un workflow più uniforme, con una riduzione dei tempi di realizzazione e un aumento dell’efficienza.

“DAY BAU DAY” A PADOVA, ATTESE 20 MILA PERSONE PER IL FESTIVAL DEI CANI

Alla prima fiera-festival italiana dedicata ai pelosetti dal 23 al 25 aprile ci sarà anche la piscina per far provare il nuoto ai cuccioli. Definiti i work shop dedicati ai cani guida e a quelli capaci di “sentire” il diabete. Un’area verde di 52 mila metri quadrati e due tensostrutture per gli show: nel week end della Liberazione tre giornate da trascorrere all’aperto, tra associazioni di volontariato, attività cinofile, esibizioni di dog agility, gli scent game e la sfilata di bellezza per i cani domestici. Ingresso gratuito 

 

Mancano pochi giorni alla prima grande fiera-festival italiana dedicata ai quattrozampe, un evento che si terrà a Padova nel week end della Liberazione. L’organizzazione attende ventimila persone, per un fine settimana dedicato al verde e all’educazione dei quattrozampe. 

Tra le ultime novità aggiunte al calendario degli eventi, ecco la presenza dell’associazione Puppy Walker che sarà impegnata nella prova pratica del cane guida, ma presenterà anche il cane “allerta diabete” (una delle ultime frontiere di come il rapporto tra uomini e animali possa raggiungere livelli impensabili), il cane per bambini autistici e il cucciolo per persone in carrozzina. Ma ci sarà anche la Scuola Triveneta Cani Guida, che dimostrerà come i quattrozampe possano aiutare gli ipovedenti. Annunciata anche la programmazione dei giochi e delle attività che saranno svolte nella piscina, dove sarà possibile istruire il proprio cucciolo per i primi bagni. 

Sta salendo dunque l’attesa per “Day Bau Day”, la prima fiera-festival mai organizzata in Italia avente come protagonisti i cani. Un evento unico, che si celebrerà a Padova, al Parco della Musica, dal 23 al 25 aprile. Tre giornate, da mattina a sera, da trascorrere all’aperto, tra spettacoli, food truck, sfilate e intrattenimento per tutta la famiglia; 52.000 metri quadri di verde a disposizione per giochi e passeggiate. La pioggia non preoccupa, allestiti 1.200 metri quadri di spazi al coperto per gli spettacoli. 

Saranno proposte dimostrazioni di vario genere. Dalla rally-obedience ai giochi con “disk dog” fino ai salvataggi in acqua. Da segnalare la presenza di Apnec (Associazione nazionale educatori cinofili, ndr) con 12 educatori tra i quali l’ideatore, tra l’altro, del Scent Game (sport che si avvale delle capacità olfattive del cane) ed esperto di odorologia forense, Aldo Violet. Nella giornata di domenica 24 aprile sarà possibile assistere ad una gara ufficiale di Scent Game valida per il campionato nazionale dove parteciperanno cani addestrati alla ricerca e sarà possibile capire come riescano a individuare gli odori posizionati all’interno di scatole, in ambiente aperto e all’interno di uno o più veicoli. 

Non solo. Sarà possibile anche conoscere da vicino allevatori pronti a soddisfare ogni curiosità sulle principali razze canine. In programma ci sono almeno una quindicina di sfilate e di esibizioni: potranno partecipare anche i meticci, in una delle rare occasioni nelle quali i riflettori saranno dedicati anche ai cani “non professionisti”. Sarà organizzato anche un contest fotografico per gli appassionati. 

“ll festival è aperto a tutti e ad accesso gratuito, soprattutto ai nostri amici a quattro zampe provvisti di guinzaglio”, spiega Eugenio Azzolini, event manager e responsabile dell’evento. “Tutti potranno diventare protagonisti anche solo osservando i loro amici impegnati in simulazioni di salvataggio o sfilare. L’attesa per l’evento è alta, ci aspettiamo ventimila persone nell’arco dei tre giorni della kermesse. Padova diventerà di nuovo la capitale per i cani e i loro padroncini”.

Informazioni e contatti: www.daybauday.com

 

LA SCHEDA DELL’EVENTO

 

INGRESSO GRATUITO

l’ingresso sarà gratuito per tutti e si potrà:

  •         Assistere alle attività, ai concorsi canini e a tutti gli show cinofili;
  •         Visitare gli stand degli allevatori;
  •         Osservare i cani guida guidare le persone non vedenti;
  •         Vedere i cani di salvataggio in azione su acqua e su terra;
  •         Divertirsi con le evoluzioni ed i salti dei cani con il disc dog;
  •         e molto altro ancora!

 

 

PACCHETTO 15€

In aggiunta a quanto sopra descritto, potrete:

  •         Accedere a tutti i perimetri dentro i quali si svolgeranno le attività cinofile. Avrete la possibilità di divertirvi con il vostro cane, interagendo con educatori e trainer qualificati;
  •         Ricevere una Shopper Bag, griffata DayBauDay, nella quale troverete materiale informativo, gadget e voucher sconto, di alcune attività commerciali presenti all’evento;
  •         Partecipare a tutti i concorsi cinofili (aperti anche ai meticci!), inclusa la gara di tuffi 

 

PACCHETTO 20€

Comprensivo di tutto ciò che avete finora letto, avrete in più:

  •         La possibilità di partecipare attivamente, con il vostro cane, alle dimostrazioni di salvataggio. L’attività si svolgerà all’interno della grande piscina allestita per l’occasione e verrete seguiti da esperti e personale qualificato;
  •         L’ accesso a tutti i Workshop Cinofili, su diverse tematiche, tenuti da esperti del settore, 
  •         Ottenere un breve consulto con un Veterinario che sarà presente all’interno dell’evento;
  •         La T-Shirt ufficiale del DayBauDay!

PIZZE A DOMICILIO A TEMPERATURA DA FORNO GRAZIE ALLA PIETRA OLLARE: AL VIA LA RIVOLUZIONE “TOP EAT”

Apre venerdì 18 marzo in centro storico a Verona la nuova pizzeria e gelateria da asporto “Top Eat”. Grazie agli involucri con base in pietra ollare, la pizza sarà consegnata a domicilio come fosse appena uscita dal forno. Emanuele Malerba: “Materie prime di qualità e prodotti genuini sono alla base della nostra filosofia. E con la pietra ollare le pizze arriveranno ai clienti alle temperature ideali”.

 

VERONA. Pizza calda come appena sfornata direttamente a domicilio. La rivoluzione inizia venerdì 18 marzo a Verona con l’apertura di “Top Eat” in via Pallone, 20, nel pieno centro storico. L’inaugurazione alle ore 18 con degustazione prodotti. Pizze gourmet e gelato alla piastra, da asporto. Il tutto con un sistema di consegna a domicilio in grado di garantirne l’integrità e la temperatura dei prodotti. E’ il modello ideato e realizzato dal titolare Emanuele Malerba. 

 

La consegna a domicilio infatti avviene grazie ad una confezione dotata alla base di pietra ollare. Si tratta di un materiale naturale, una roccia metamorfica somigliante alla giada e di colore scuro. Un materiale già utilizzato per piastre o altri utensili da cucina, in quanto trattiene il calore e lo rilascia lentamente mantenendo per lungo tempo in temperatura gli alimenti, quindi anche la pizza. Il sistema “Top Eat” prevede che la pietra ollare venga preriscaldata in forno e poi riposta alla base del contenitore di trasporto. Su di essa verrà poi appoggiata la pizza appena sfornata. A questo punto il rider effettuerà la consegna a domicilio a casa del cliente, portandogli direttamente il contenitore con pietra ollare alla base su cui poggia la pizza. In questo modo la pizza arriverà calda come fosse appena tirata fuori dal forno. Per rendere possibile il tutto, sono state realizzati appositi contenitori per la consegna a domicilio, più robusti per sostenere il peso della pietra ollare (oltre 1 kg) e dotati aperture laterali per evitare la condensa.  

 

Le consegne a domicilio saranno effettuate con questo sistema in tutto il centro di Verona e dintorni. Al cliente il servizio costerà solamente i 5 euro di cauzione per ottenere la pietra ollare alla prima consegna. Dalla seconda consegna, non sarà più richiesta la cauzione. Il rider consegnando la pizza ritirerà la pietra ollare già usata alla prima consegna, e così via alla terza. La cauzione sarà totalmente restituita al momento della restituzione della pietra stessa da parte del cliente, che eventualmente potrà anche decidere di conservare la piastra lasciando la cauzione. 

 

Un sistema efficace e funzionale ideato dal titolare di “Top Eat”, Emanuele Malerba, dopo un lungo percorso di ricerca e sperimentazione sulle diverse soluzioni percorribili. “L’idea di volere portare a casa la pizza calda è sempre stato un mio pallino – spiega il titolare, Emanuele Malerba – un’idea che si è ulteriormente rafforzata durante il periodo di lockdown, quando la consegna a domicilio di pizze e pasti caldi è diventata un servizio di largo consumo. Dopo aver fatto analisi e approfondimenti, abbiamo deciso di puntare su elementi naturali. La pietra ollare è un ottimo isolante termico naturale, in grado di mantenere sia le alte temperature che le basse”. 

 

Per questo motivo la pietra ollare sarà utilizzata anche nei contenitori per la consegna a domicilio del cosiddetto gelato alla piastra, l’altra specialità di “Top Eat”. Gelato realizzato al momento ed arrotolato, con una procedura molto semplice. Il latte viene versato su di una piastra fredda a temperatura di -25°. Qui viene lavorato con una spatola e con l’aggiunta di alcuni ingredienti (biscotti, frutta, cioccolato etc.). Il tutto viene poi arrotolato in piccoli cilindri per essere servito in coppetta. Coppette speciali, appositamente realizzate per ospitare il gelato rollato ed un sistema apri e chiudi, che consente di gustalo anche mentre si passeggia. Anche in questo caso, la consegna a domicilio del gelato verrà fatta utilizzando contenitori con pietra ollare alla base, per isolare il contenitore e mantenere una bassa temperatura nell’involucro, facendo arrivare a casa del cliente il gelato come fosse appena fatto.

 

La filosofia di “Top Eat” si può riassumere in alcuni semplici concetti. Altissima qualità delle materie prime, su cui è stata fatto un ampio lavoro di ricerca e test. Cibo sano ovvero eliminazione completa di conservanti, coloranti e addensanti. Innovazione nel sistema di imballaggio, grazie alla pietra ollare. Nel negozio in via Pallone saranno anche realizzati eventi di “show cooking” con utilizzo di azoto liquido a -194%, con cui saranno realizzati spiedini di frutta o di cioccolatini, immersi nell’azoto stesso ed estratti. Saranno cristallizzati all’esterno e rimarranno intatti all’interno, mantenendo tutta la loro bontà. 

 

Sulla qualità delle materie prime la ricerca di “Top Eat” è stata importante, a partire dalla pasta per la pizza. Sarà utilizzata quella del veronese Fabrizio Dal Cero, da 40 anni leader italiano del settore. Nei suoi 50 ettari di terreno appositamente adibito alla coltivazione sono prodotte varietà di grano sperimentali per la realizzazione di farine con il minimo contenuto di glutine e ed il corretto equilibrio di fibre e proteine. Grazie a questa collaborazione “Top Eat” realizzerà la pizza con farina integrale e tutti i benefici che ne derivano, ma con la stessa leggerezza e friabilità della pasta tradizionale. La pasta pizza sarà utilizzata al posto del pane per preparare gli hamburger, con carne sceltissima fornita dalla macelleria Montaldi (una delle prime 10 macellerie italiane). Tutte le altre materie prime sono state selezionate tra prodotti naturali e denominazioni di origine controllata. Nel gelato di “Top Eat” non sono presenti coloranti, conservanti, addensanti, zuccheri, ma solo latte e frutta ed altri alimenti come cioccolata, biscotti etc. La ricerca di prodotti naturali incarna perfettamente la filosofia del titolare, Emanuele Malerba. 

 

“Con mio figlio Edoardo, mio collaboratore, e il nostro direttore operativo Giammaria Bonisoli, per vent’anni responsabile degli chef del noto ristorante Torcolo di Verona, abbiamo coniugato il desiderio di dare al cliente pizza e gelato gourmet, gustosi e sfiziosi – spiega Malerba – con l’esigenza di utilizzare materie prime sane, naturali, nutrienti e di altissima qualità. Naturalezza e ricerca del gusto possono andare di pari passo. A questo abbiamo aggiunto un sistema di consegna a domicilio atto a preservare la temperatura e la qualità dei prodotti. Siamo convinti di aver fatto qualcosa di veramente innovativo. Non ci resta che invitare tutti i veronesi e i visitatori ad assaggiare le nostre specialità”.

CAORLE WONDERLAND, 750 MILA PERSONE E UN INDOTTO DA OLTRE DIECI MILIONI DI EURO

Ha chiuso i battenti il 9 gennaio il mercatino di Natale più lungo d’Europa. Arrivano i primi bilanci da parte degli enti coinvolti: alberghi sold out prima delle restrizioni Covid, stagione quasi estiva per ristoranti e commercianti (un centinaio hanno aderito all’iniziativa), picco di turisti da Germania e Austria. Il Comune: “Successo per l’iniziativa, stiamo già ragionando sulla prossima edizione”

 

CAORLE. Caorle Wonderland, è tempo di bilanci per il mercatino natalizio più lungo d’Europa. Dal 4 dicembre al 9 gennaio sono passati circa 750 mila visitatori sul litorale, con picchi di circa centomila presenze al giorno nei week end di bel tempo. Successo in particolare nei fine settimana di apertura e chiusura, baciati dal sole, ma invasione anche a Santo Stefano e all’Epifania. I dati arrivano da una stima ottenuta dal numero delle auto in ingresso, riprese dalle telecamere della polizia locale. Una trentina gli alberghi coinvolti, che a ridosso di Natale e Capodanno erano pieni, salvo le disdette causate dal Covid. Da qui, un indotto stimato di oltre dieci milioni di euro per la città.

 

Spente le luci, è dunque tempo di commenti da parte degli attori coinvolti. 

L’assessore al turismo Mattia Munerotto è soddisfatto dell’iniziativa. “Caorle Wonderland ha fatto rivivere il centro storico, quasi fosse estate”, spiega. “I numeri dell’indotto sono enormi. Stando alle stime di Istat, in media un turista che dorme in albergo spende 85 euro al giorno se italiano, 126 se straniero. I giornalieri invece spendono in media sui 25 euro. Con le presenze stimate nel periodo dei mercatini natalizi stiamo parlando di una cifra attorno ai dieci milioni di indotto. In questi giorni stiamo facendo i bilanci dell’iniziativa, sentendo tutti gli enti coinvolti. La nostra volontà è quella di proseguire con l’evento, anche l’anno prossimo Caorle avrà il suo mercatino natalizio”.

Marco Catto, presidente del Consorzio di promozione turistica di Caorle e Venezia Orientale, analizza invece l’accoglienza alberghiera. “C’erano una trentina di strutture aperte, molte delle quali erano completamente piene per le festività tra Natale e Capodanno”, spiega. “Poi sono arrivate le nuove normative anti Covid e abbiamo ricevuto molte disdette. In ogni caso, l’indotto della manifestazione si è vista anche all’estero. Abbiamo visto molti turisti da Germania, Austria e Slovenia senza contare le persone che sono venute a visitarci in giornata. Complessivamente, è stato un successo”.

“I commercianti di Caorle hanno partecipato con entusiasmo a questa iniziativa che ha dato lustro alla nostra località”, è il commento del presidente di Confcommercio Caorle, Corrado Sandrin. “Oltre cento sono stati i commercianti che hanno voluto aderire alla manifestazione facendo in modo che il centro di Caorle ritrovasse lo splendore estivo. Va dato merito agli organizzatori di aver saputo creare un evento che, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, ha richiamato a Caorle numerosi visitatori che hanno approfittato dell’occasione per fare i propri acquisti presso le attività del territorio. Ringraziamo anche l’amministrazione comunale che, nonostante il poco tempo trascorso dal suo insediamento, ha saputo organizzare quanto di sua competenza per permettere lo svolgimento di Caorle Wonderland. Confcommercio continuerà a sostenere anche in futuro iniziative di ampio respiro che hanno l’obiettivo di far conoscere Caorle anche al di fuori della tradizionale stagione turistica. Da parte nostra, assicuriamo sin d’ora la massima collaborazione in tal senso”.

Infine, il commento di Simone Tomasello, l’organizzatore della manifestazione. “All’inizio sembrava una sfida impossibile, siamo orgogliosi di averci creduto e di aver portato alla città risultati tanto buoni”, dichiara. “Per questo voglio ringraziare l’amministrazione comunale, la Confcommercio, ma anche il Consorzio arenili Caorle e l’ente turistico. Grazie alla collaborazione con le istituzioni è stato possibile donare attimi di serenità alle persone e generare un business per chi vive e lavora a Caorle. In tal senso va evidenziato anche il ruolo avuto da chi ha gestito le casette natalizie, i food truck e tutte le strutture di intrattenimento, come la pista da sci e le giostre giganti che hanno cambiato il volto della città”.

 

Successo dunque per il Natale di Caorle. La cittadina si è vestita a festa per la terza edizione di questa manifestazione, della durata di più di un mese, che di fatto segna la nascita della stagione invernale per la città. Prima del Wonderland, infatti, Caorle viveva solo d’estate. Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), quando passarono circa mezzo milione di persone, anche la biblioteca e il Museo del Mare sono rimasti aperti (raggiungili col trenino) ed è possibile anche visitare il campanile.

Tra le cose più curiose di questa edizione c’è stata la pista da sci di fondo in riva al mare. Ha suscitato talmente interesse da attrarre anche atleti professionisti, arrivati con la propria attrezzatura per provare l’esperienza unica dello sci di fondo a due passi dal mare. La pista era un nastro di 400 metri realizzato con materiale sintetico. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si poteva scivolare su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni della neve e del ghiaccio.

In piazza Papa Giovanni XXIII è stata ospitata invece la fiabesca giostra dei cavalli che girano, ma anche un cinema 3D che ha proposto filmati e persino dei video che raccontavano la città di Caorle. In questa zona c’erano anche le casette di legno (in tutto una settantina quelle allestite) e qualche food truck (una ventina lungo la “Food Land” di via Roma, con specialità da tutto il mondo). 

In Campo Bottani era invece presente il castello per i cani, gestito dal negozio Pet’s Home con annesso il servizio di dog sitting e addestramento per gli amici a quattrozampe. Piazza Mercato è stata invece il teatro per la casa di Babbo Natale, che ora ha lasciato il posto alla Befana. Tra Largo Francesconi e Piazza Pio X invece svettavano le due torri di questo Natale: la Star Tower, la torre alta 37 metri, giostra panoramica d’alta quota. Più basso, ma ugualmente spettacolare, l’albero di Natale di 15 metri. Nella zona di Campo degli Oriondi è stata allestita la pista di pattinaggio su ghiaccio artificiale. Piazza Matteotti ospitava invece il “villaggio dei bambini” con le giostrine con le catenine, il percorso avventura con l’arrampicata, il salterello, il trenino e la gigantesca ruota panoramica che sovrasta il centro storico. 

SCI DI FONDO IN RIVA AL MARE, IL SOGNO DIVENTA’ REALTA’ A “CAORLE WONDERLAND”

Una pista artificiale per lo sci di fondo, lunga 400 metri, sarà presente dal 4 dicembre al 9 gennaio lungo il litorale di Caorle (VE). E’ la prima volta in Veneto che una pista di questo tipo viene allestita sulla costa.

 

CAORLE (VE). Una pista di sci di fondo a due passi dal mare. Un sogno per molti sciatori. O forse solamente un progetto cui nessuno aveva mai pensato finora, ma che diverrà realtà in occasione di “Caorle Wonderland” (edizione 2021/22). La maratona di eventi natalizi che segna la nascita della stagione invernale per la città di Caorle. La grande novità dell’edizione in partenza il 4 dicembre è appunto la “skii-country”. Una pista per praticare lo sci di fondo lunga 400 metri e posizionata a due passi dal mare, lungo il litorale cittadino. Adulti e bambini potranno utilizzarla tutti i giorni dal 4 dicembre al 9 gennaio, dalle 10 alle 20, portando con sé i propri sci oppure noleggiandoli direttamente sul posto. Sarà presente infatti un apposito servizio di noleggio sci, oltre ad un servizio di controllo atto a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Un’occasione unica per provare lo sci in riva al mare. Il punto di partenza del percorso è situato proprio nei pressi del Santuario della Madonna dell’Angelo, lungo la scogliera, luogo iconico della bellissima città di Caorle. E l’intera pista si sviluppa lungo la costa, accompagnando lo sciatore in un percorso suggestivo, con il mare da una parte e le luci natalizie della città dall’alta. La pista sarà realizzata con materiale sintetico dalla Neveplast, azienda italiana leader nella realizzazione di piste da sci artificiali in manto sintetico certificato. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si potrà scivolare su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni della neve e del ghiaccio (e permette un risparmio enorme nel consumo di energia per non dover mantenere a basse temperature il ghiaccio stesso). È la prima volta che sul litorale veneto ci sarà la possibilità di provare lo sci da fondo a due passi dal mare.

Si presenta con questa grande novità l’edizione 2021/2022 di “Caorle Wonderland”, una maratona di eventi no stop dal 4 dicembre al 9 gennaio in città. Prima del Wonderland Caorle viveva solo d’estate. Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), quando passarono circa mezzo milione di persone, adesso anche le strutture alberghiere iniziano a credere nel progetto: sono una trentina quelle che hanno aderito per permettere ai turisti di soggiornare durante il Natale. Anche la biblioteca e il Museo del Mare resteranno aperti (saranno raggiungili col trenino) e sarà possibile anche visitare il campanile.

Il calendario degli appuntamenti è fitto, si inizia con l’accensione dell’albero di Natale il 4 dicembre, si prosegue col falò dell’epifania e si chiude il 9 gennaio con in fuochi. Ma questi sono solo alcuni degli eventi. Per Caorle sarà un mese magico, quando risplenderanno anche le luminarie ad arco enormi installate sulla via principale, che sopra al camminamento sul tappeto rosso proporranno il doppio delle lucette rispetto alla passata edizione.

La cittadina cambierà volto. Nella zona di via Salita dei Fiori sarà allestita “Music Land”, uno spazio per i più giovani dove tra dj (importante la partnership con Stereocittà per le dirette) e aperitivi troveranno spazio anche le giostre: il castello incantato, le montagne russe, la giostra Star Wars.

In piazza Papa Giovanni XXIII sarà ospitata invece la fiabesca giostra dei cavalli che girano, ma anche un cinema 3D che proporrà filmati e persino dei video che raccontano la città di Caorle. In questa zona ci saranno anche delle casette di legno (in tutto una settantina quelle allestite) e qualche food truck (una ventina in tutto quelli confermati lungo la “Food Land” di via Roma, con specialità da tutto il mondo dal “panino col folpo” alla carne argentina, passando per il brasiliano, la pinza romana e la piadina romagnola, ma anche arancini siciliani e un occhio particolare per le tipicità caorlotte e la frittura in particolare).

In Campo Bottani confermata invece la presenza del castello per i cani, che sarà gestito dal negozio Pet’s Home. Qui sarà presente il servizio di dog sitting e anche di addestramento per gli amici a quattrozampe, un’oasi di gioco e relax per loro dove i padroncini potranno anche comperare pettorine e biscotti.

Piazza Mercato diventerà invece il teatro per la casa di Babbo Natale (che lascerà il posto alla Befana a tempo debito). Qui i bambini porteranno le loro letterine e riceveranno caramelle doni. Vicino ci saranno degli scultori del legno che andranno a comporre un presepe. Non solo: ci sarà la casetta dove ritirare le immagini ufficiali della manifestazione scattate dai vari fotografi in tutta la città.

Tra Largo Francesconi e Piazza Pio X invece svetteranno le due torri di questo Natale. Qui saranno ospitate la Star Tower, la torre alta 37 metri che sovrasta la città, giostra panoramica d’alta quota. Più basso, ma ugualmente spettacolare, l’albero di Natale di 15 metri, in fianco al quale sarà allestito il palco che farà da baricentro per iniziative solidali, canti e giochi di magia, ma anche eventi culinari in collegamento con le scuole.

Nella zona di Campo degli Oriondi confermata la presenza della pista di pattinaggio su ghiaccio artificiale, realizzata con lo stesso materiale con cui è fatta la pista da sci di fondo.

Piazza Matteotti diventerà invece il “villaggio dei bambini” con le giostrine con le catenine, il percorso avventura con l’arrampicata, il salterello, il trenino e la gigantesca ruota panoramica che sovrasta il centro storico.

Ad organizzare l’evento, Simone Tomasello, noto in città per essere l’ideatore dello Street Food Festival. “Lo scorso anno siamo rimasti fermi per colpa della pandemia, quest’anno vogliamo tornare a vivere il Natale appieno, ma in sicurezza”, dichiara. “La manifestazione si svolge all’aperto, ma moltissimi dei bar e dei ristoranti di Caorle terranno aperti. Abbiamo alzato l’asticella, allungando il nostro “Wonderland” di oltre un chilometro con nuove attrazioni e nuove proposte. Sarà un Natale indimenticabile: nelle passate edizioni abbiamo superato il mezzo milione di visitatori, quest’anno contiamo di superare questa cifra”.

TREVISO CREATIVITY WEEK 2021 AL VIA: 40 START-UP IN GARA DA TUTTA ITALIA, IL PALIO DI FRA’ GIOCONDO, OPEN DAY NELLE AZIENDE PIU’ INNOVATIVE. ECCO IL PROGRAMMA

Dal 2 all’8 novembre a Treviso ci sarà la quinta edizione di Treviso Creativity Week, il festival dell’innovazione creativa promosso dall’associazione Innovation Future School. Sono oltre 40 le start up iscritte al concorso che premia i progetti più interessanti, con partecipanti da tutta Italia e tantissime start up under 18. Gianpaolo Pezzato: “Continuiamo a dare visibilità e spazio alla parte più innovativa del made in Veneto: giovani e startup. Nonostante il contesto di pandemia mondiale, c’è chi continua a creare e ad innovare, soprattutto tra i giovani

La provincia di Treviso dal 2 all’8 novembre 2021 ospita la kermesse per eccellenza della creatività e dell’innovazione. Si tratta della quinta edizione della Treviso Creativity Week, il festival animato dalla “ciurma” dei giovani volontari guidata da Gianpaolo Pezzato, presidente dell’associazione Innovation Future School. Sette giorni di incontri, speech, study visit, esperienze e sfide. La creatività come stella polare in questa fase di ripartenza dopo l’anno e mezzo di pandemia mondiale.

Torna quest’anno il premio “Creativity Startup 2021”, per valorizzare i creativi da tutta Italia in tema di sviluppo sostenibile, fashion, food e furniture, social innovation, mobilità, turismo e cultura. Ritorna anche “PensoFuturo”, il concorso nazionale rivolto a studenti di tutte le scuole superiori. Ci sarà anche il divertente “Palio di Fra’ Giocondo”, una gara ludica tra veicoli non a motore, ispirati al genio di Fra’ Giocondo e realizzati sulla base dei disegni elaborati dai bambini durante le vacanze estive.

“Con la quinta edizione la Treviso Creativity Week 2021 intende continuare a dare visibilità e spazio alla parte più innovativa della nostra nazione: giovani e startup – spiega Gianpaolo Pezzato di Innovation Future School – sono loro infatti che rappresentano il nostro futuro e che saranno tra i protagonisti del rilancio del territorio che può contare su una lunga storia di imprese tutta da riscoprire. In particolare questa edizione intende riservare una particolare attenzione al tema della Creatività Circolare, per ripensare i modelli di business al fine di rendere sempre più sostenibile il modo di vivere. Parimenti si intende coinvolgere tutto il tessuto imprenditoriale e tutto l’ecosistema dell’innovazione territoriale al fine di costruire un ponte con giovani e startup così da stimolare e attivare le più efficaci connessioni ed un reciproco scambio”.

Così il vicesindaco di Treviso Andrea De Checchi: “Innovare, puntare sui giovani ma anche fare rete per dare ulteriore slancio al tessuto economico della Città: sono questi gli obiettivi che condividiamo con Treviso Creativity Week, appuntamento sempre più seguito e apprezzato anche nelle sue declinazioni online. In questi anni, anche grazie al grande lavoro portato avanti nell’ambito del Distretto Urbecom, è stato possibile facilitare dare la possibilità alle start up, ai giovani professionisti e agli imprenditori del territorio di portare e condividere idee ed esperienze in grado di arricchire l’offerta economica della nostra Città, rendendola ancora più attrattiva. Ben vengano, dunque, iniziative come quelle di Innovation Future School in grado di valorizzare la creatività e la vivacità imprenditoriale, specie se focalizzate su temi attuali come quello della sostenibilità».

Ecco allora qualche numero per avere un’idea di cos’è la TCW2021: 25 gli eventi di lancio realizzati nella “Road to Treviso Creativity” da gennaio a settembre (alcuni on line e alcuni in presenza), più di 40 start up iscritte al concorso, centinaia le idee degli studenti, 3 hackathon svolti nelle scuole con 300 studenti di 3 istituti diversi, 40 partner, 50 componenti coinvolti nella giuria allargata che il 5 novembre alle 9 nella sede della Provincia (via Cal di Breda) valuteranno le 10 start up finaliste del concorso (vedi scheda*).

 

Questo il calendario della settimana innovativa. La prima tappa è lunedì 2 novembre alle ore 18 cantina Ca’ di Rajo di San Polo Di Piave. Partendo dalla visita alla cantina si scoprirà come attorno alla passione per la tradizione vitivinicola si possono sviluppare innovativi progetti di incoming turistico e di valorizzazione del territorio. Il 3 novembre alle 15 ci sarà invece la visita alla Yaris Srl di Montebelluna, società a capo della divisione Digital Security di Var Group. Si discuterà di sicurezza informatica con il fondatore della società, Mirko Gatto ed il suo management. Il 4 novembre alle 17 ci si sposta a Castelfranco Veneto, per la visita a Velvet – Next Heroes, uno spazio dedicato alle idee innovative, non solo per aiutare giovani e startupper a realizzare il proprio sogno, ma anche per contribuire al cambiamento virtuoso e duraturo del Paese in un’ottica più ampia di benessere comune. Il 5 novembre ci sarà alle 9 nella sede della Provincia di Treviso la finalissima Premio Creativity Startup. Le imprese saranno valutate da una giuria composta da imprenditori, investors e manager. Il 6 novembre alle 11 invece si esce dal Veneto per arrivare in Friuli Venezia Giulia, nella sede di Maarmo. Un mix di artigiani ed ingegneri, racconterà come nasce e si produce un termoarredo, partendo dal riutilizzo della polvere di marmo di scarto, senza necessità di un processo di cottura. Il 7 novembre doppio appuntamento. Alle 10 la caccia al tesoro e il palio di Frà Giocondo, in pazza Borsa Treviso. Una divertente gara ludica tra veicoli non a motore costruiti sulla base dei sei disegni più votati tra quelli realizzati dai bambini durante i centri estivi di Treviso, grazie al quale hanno potuto apprezzare il genio di Fra’ Giocondo, l’illustre frate architetto autore del progetto cinquecentesco delle nostre mura cittadine. Ultimo evento invece l’8 novembre alle 16, con la visita alla Keter Italia Spa, azienda di Ormelle che sviluppa soluzioni innovative ed accessibili per progredire verso un’economia circolare, attraverso l’uso di materiali riciclati e riciclabili.

Per partecipare ai singoli eventi della Treviso Creativity Week:

https://trevisocreativityweek.it/creativity-week-2021/

 

CHI SIAMO:

La Treviso Creativity Week è promossa da Innovation Future School, Associazione fondata nel 2017 per creare un ponte tra ragazzi ed imprese perché è solo insieme a loro che possiamo costruire il futuro. Coinvolgiamo gli studenti delle scuole superiori ed Università di tutta Italia in percorsi di educazione alla creatività e alla diversità in cui con il supporto di imprenditori e professionisti lavorano sulle proprie competenze trasversali.

La TCW2021 può contare sul patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Treviso, Camera di Commercio di Treviso – Belluno, Comune di Treviso, Comune di Castelfranco, InnovationLab Treviso, Università Ca’ Foscari di Venezia, IUSVE – Istituto Universitario Salesiano Venezia, Confcommercio Treviso, CNA Treviso e Fondazione Francesco Fabbri.