SEXTO ‘NPLUGGED, DOMANI RHYE IN ESCLUSIVA NAZIONALE

Sul palco di Sesto al Reghena il raffinato progetto dell’artista canadese fresco di album. Dopo il successo di “Woman”, arrivano le note sensuali ed eleganti di “Blood” a sedurre il pubblico del borgo più sperimentale d’Italia. Aprono il concerto i Pick a Piper

 

Sexto ‘Nplugged, la rassegna musicale a Sesto al Reghena, nel friulano, conclude il cartellone artistico della stagione con un’altra esclusiva nazionale: dopo quella affollatissima degli Interpol, martedì 7 agosto plana nel borgo più sperimentale d’Italia il progetto artistico del cantante canadese Michael Milosh, noto come RHYE.

A cinque anni dall’acclamato album d’esordio “Woman” (2013), il cui primo singolo “Open” ha registrato oltre 49 milioni di stream su Spotify e “The Fall” superato i 28 milioni, con sold out nei teatri e locali di tutto il mondo e partecipazioni a festival come Coachella e Pitchfork Music Festival, i Rhye tornano ad impressionare critica e pubblico. Si chiama “Blood” ed è la nuova perla discografica fresca di pubblicazione (2 febbraio 2018, Loma Vista Recordings) che così commenta il frontman Milosh: “La musica e i suoni sono nati durante i live e sono stati costruiti appositamente per le performance live. Ci vuole molto coraggio per essere vulnerabili di fronte al pubblico notte dopo notte. Ho usato lo stesso coraggio per ogni canzone di questo disco”.

Dopo l’abbandono della band da parte del producer Robin Hannibal, l’artista canadese si è trovato ad affrontare tour e scrittura del nuovo album completamente da solo. Una nuova esperienza musicale, questo è quindi ora RHYE. Un mosaico composto di tasti di pianoforte, percussioni, synth analogici e un’elevata estensione vocale che trova la sua umanità nella musicalità. Ad aprire il concerto di Milosh saranno i Pick a Piper, grazie alla preziosa collaborazione con Scena Sonica. Il gruppo nasce da uno dei membri della super-band che accompagna dal vivo e in studio Caribou aka Dan Snaith, uno dei nomi elettronici internazionali più apprezzati e ballati dell’ultimo decennio. Dietro al progetto c’è infatti il prodigioso producer e percussionista canadese Brad Weber. Storico collaboratore e scatenato batterista sul palco con la band di Dan Snaith, anche lui canadese di Toronto, ha cercato ispirazione per il suo primo album solista tra Nord del Canada, Chernobyl, Guatemala, Giappone e Sud America. Il risultato della loro musica è un esaltante viaggio tra dance contemporanea, new cumbia, afrobeat rivisitato, funk turco e digressioni molto Caribou. Con lui sul palco gli amici di lunga data Angus Fraser e Dan Roberts, navigati esponenti della scena musicale della città canadese.

“Una data che lascerà il segno – commentano gli organizzatori di Sexto ‘Nplugged – per la raffinatezza e lo spessore di questi artisti eccezionali. La nostra forza e il nostro orgoglio è portare a Sesto al Reghena quelle realtà contemporanee che si distinguono per ricercatezza e sperimentazione.”.

SEXTO ‘NPLUGGED: Sexto ‘Nplugged è la rassegna musicale che si svolge in estate a Sesto al Reghena, nel Pordenonese, in uno dei borghi più belli d’Italia. Fondata nel 2006 dall’Associazione Culturale Sexto, si è affermata negli anni per lo spessore delle proposte artistiche e per la volontà degli organizzatori di percorrere strade alternative che entrano in simbiosi col luogo dove si svolge la manifestazione, un suggestivo complesso abbaziale dell’VIII secolo. Numerosi gli artisti nazionali e internazionali che hanno calcato il palco di Sexto ‘Nplugged tra i quali Air, Antony and the Johnsons, St. Vincent, The War on Drugs, Belle And Sebastian, Einstürzende Neubauten, Goldfrapp e Apparat, e decine di migliaia le persone che hanno avuto modo di conoscere il festival, fulcro di attrazione turistica del territorio.

Info Sexto’Nplugged: ASSOCIAZIONE CULTURALE SEXTO – Piazza Castello, 4, Sesto Al Reghena (PN) – Tel. 0434.699134 www.sextonplugged.it – https://www.facebook.com/SextonpluggedFestival/ – Instagram: sextonplugged

IL FENOMENO HOLI COLORA LE SPIAGGE VENETE

L’Holi Summer Tour 2018 ad Agosto approda nelle spiagge-simbolo del divertimento: l’11 a Caorle, il 12 a Jesolo e il 26 a Bibione. Gli organizzatori: “Riempiamo di musica, colore e gioia la vostra estate. L’Holi, l’originale, è tornato più grande che mai!”

I turisti sono sedotti dalle bellezze del nostro Bel Paese e dai tanti eventi proposti, creativi e originali. Come il caso-fenomeno dell’Holi-il festival dei colori, che tappa dopo tappa calamita migliaia di persone, grandi e piccini. Il format è stato ideato dalla società Different Colors degli event manager Fabio Lazzari e Marco Bari, i quali sono stati i primi a importare in Italia il party che si ispira alla tradizionale festa indiana di primavera. In soli tre anni, i loro eventi siglati “Holi” hanno registrato oltre 200 mila presenze, con tappe in tutto lo Stivale e con un afflusso ogni anno sempre più forte di giovani provenienti da fuori confine.

Il nuovo summer tour 2018, che ha esordito a giugno sulla spiaggia di Sottomarina col primo sold out di una lunga serie di questa felice edizione, che tappa dopo tappa “rischia” di sfondare il record di tutte le precedenti. Holi, il Festival del colori si è imposto come un fenomeno di massa unico nel suo genere, un successo confermato dalla sempre crescente folla di giovani che partecipa alle tappe dell’Holi tour.

Ed ecco che per Agosto, mese delle ferie per antonomasia, gli event manager hanno programmato tre date imperdibili sulle più belle spiagge venete, simbolo della movida.Esplosioni arcobaleniche sabato 11 Agosto al Double Flavour Music Festival sulla spiaggia della Madonnina di Caorle, il giorno dopo, domenica 12 si balla a ritmo dei dj Riverbros sulla sabbia dorata della spiaggia di Piazza Brescia a Jesolo, e infine, visto il successo della data di giugno a Bibione, domenica 26 torna per la seconda volta a colorare la spiaggia di Piazzale Zenith. 

Oltre alla musica e al divertimento però, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale dei due giovani manager. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap del collettivo Riverbros. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” con l’attore Fabrizio Bentivoglio ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri di partecipanti da capogiro. In particolar modo, l’Holi Summer Tour 2017 ha raggiunto la quota record di quasi 200 mila presenze totali. www.holiontour.it